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 “Grazie a te, donna, per il fatto stesso che sei donna! Con la percezione che è propria della tua femminilità tu arricchisci la comprensione del mondo e contribuisci alla piena verità dei rapporti umani”. Questo stralcio della “Lettera del papa Giovanni Paolo II alle donne” (1995), è uno dei motivi ispiratori dell’ “Incontro con le donne d’Europa”, l’evento culturale e di dialogo organizzato a Cariati (CS), per oggi, 7 agosto; la manifestazione, nata dalla collaborazione della Fidapa sezione di Cariati, presieduta Caterina Sciarrotta e la scrittrice Assunta Scorpiniti, esperta delle tematiche dell’emigrazione, è alla sua terza edizione. La manifestazione si svolge in collaborazione con le associazioni calabresi di Germania, l’associazione culturale rumena “Euromania”, di cui è presidente Rodica Giacco, e la parrocchia “San Michele Arcangelo” di Cariati, nell’ambito del programma dell’estate culturale, promosso dall’Amministrazione comunale.  “La presenza delle donne in emigrazione – spiegano le organizzatrici -  da sempre favorisce stabilità e integrazione. Accade oggi, tra le comunità di immigrati presenti in Italia, come nel nostro passato recente, durante l’ esodo dei calabresi verso i Paesi europei. Per questo la donna, per sua natura accogliente e solidale, può offrire un notevole contributo all’incontro fra diversi popoli e al superamento delle barriere che, in una società sempre più complessa e multietnica, spesso si oppongono alla convivenza e alla reciproca  conoscenza”. Il confronto su questi temi, sul filo di testimonianze e storie di donne (oltre che delle calabresi di qui e di Germania e delle donne rumene, anche di rappresentanti della comunità marocchina e di altri Paesi dell’est europeo), sarà avviato dalle ore 21.00, in piazza Plebiscito, cuore del magnifico centro storico, in presenza dell’Arcivescovo di Rossano-Cariati, mons. Santo Marcianò, delle autorità civili, dei rappresentanti delle comunità di calabresi all’estero e degli immigrati in Calabria. Tra gli ospiti previsti, il tedesco Thomas Raiser, scrittore e coadiutore pastorale presso la Missione Cattolica Italiana di Waiblingen (Germania) e Pino De Lucia, della cooperativa Agorà Kroton di Crotone che, tra l’altro, si occupa di migranti, rifugiati e richiedenti asilo. Durante la serata, che sarà animata da brani musicali in italiano, a cura di Rossella Marino  e canti della tradizione rumena, saranno proiettati video sul tema “Essere donna in Calabria tra tradizione e contemporaneità” e su  “Genti e  luoghi della Romania”. In apertura è prevista la visita guidata alla mostra fotografica sull’emigrazione in Germania intitolata “Storie ed immagini della Calabria altrove. Tre generazioni di emigrati nel cuore d’Europa”, curata dalla scrittrice cariatese. L’esposizione è ospitata in forma permanente, dagli inizi di luglio, nell’adiacente saletta di Via XX Settembre, concessa dal parroco don Angelo Pisani.