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Paola (Cosenza) - È partita la rivoluzione del lungomare. Entro primavera 2017 ultimazione lavori


Da una parte, per la realizzazione di una ringhiera in ferro ad elevata e documentata pericolosità sociale, un costo di 56 mila euro privi di copertura finanziaria ed entrati, tra i primi, nel monte debiti del dissesto certificato nel quale è stato lasciato il comune nel 2012 dalla passata amministrazione. Dall’altra, un investimento di 266 mila euro, finanziati attraverso regolare gara ed all’esito dell’imponente risanamento finanziario attuato in questi ultimi cinque anni, per un progetto complessivo di riqualificazione urbana che rivoluzionerà il concetto stesso di lungomare e che vede come suo perno la realizzazione di quella che sarà una delle più lunghe, moderne ed innovative piste ciclabili della regione. – Risiede in questi due dati, simbolici ma emblematici, l’inversione metodologica di tendenza messa in campo dalla nostra squadra di governo e, al tempo stesso, la consapevolezza di programmare ed agire nell’ambito di una visione generale e strategica della Città di PAOLA: – È quanto ha dichiarato il Sindaco Basilio FERRARI nel corso della conferenza stampa di inizio lavori del progetto di manutenzione straordinaria del LUNGOMARE SAN FRANCESCO DI PAOLA e della realizzazione del nuovo waterfront, svoltasi stamani (martedì 6 dicembre) nelle sale del Centro Polifunzionale A. EBOLI nel cuore del centro storico.

Una location – ha esordito FERRARI – scelta non certo a caso: volevamo ripartire da qui, dalla città alta e presentare da qui uno dei più importanti interventi di riqualificazione che interesserà il litorale; proprio perché condividiamo e agiamo nel quadro di una visione complessiva di sviluppo sostenibile della nuova città. Ogni intervento programmato e portato a termine – ha detto – si tiene insieme rispetto all’obiettivo di elevare la qualità della vita dei residenti e degli ospiti su tutto il territorio comunale. – Dopo aver censurato il comportamento definito poco corretto di quanti avevano diffuso e mezzo stampa, senza alcun fondamento, la finta notizia di un differimento della conferenza stampa odierna a causa di altrettanto inventate proteste contro l’Amministrazione Comunale, il Primo Cittadino ha precisato che la consegna formale dei lavori alla società affidataria del progetto (SCUTIERI di Catanzaro, presente in conferenza stampa) è avvenuta nella giornata di ieri (lunedì 5 dicembre). Non annunciamo oggi un progetto da mettere in cantiere domani – ha precisato il Sindaco – ma informiamo un giorno dopo l’avvio effettivo dei lavori, dimostrando anche con questo metodo una differenza abissale nella concezione politica del governo locale.

La realizzazione della pista ciclabile e running – ha proseguito – non è del resto il primo e non sarà l’ultimo intervento finalizzato al restyling del lungomare destinato a diventare, nella nostra filosofia di governo, un attrattore turistico esso stesso, insieme, ad esempio, all’innovativo teatro all’aperto programmato e realizzato nel centro storico, unico nel suo genere in Europa per progettazione e funzionalità. Vi siamo già intervenuti, infatti, sin dal 2012: dalla messa in sicurezza, attraverso l’eliminazione di barriere architettoniche, pericoli ed ostacoli alla fruizione normale del sito, su tutte le ringhiere in ferro fino alla sostituzione di tutti i precedenti ed inadeguati punti luce (riutilizzati in altre zone della città) con 160 nuove installazioni a LED di ultima generazione; da una parte, migliorando l’estetica e la sicurezza e, dall’altra, determinando un abbattimento della spesa elettrica; dal recupero inoltre di una precedente area attrezzata per bambini alla realizzazione ex novo di altre due per famiglie.

Nel corso della conferenza stampa, nella quale il responsabile unico del procedimento e dirigente del 2 settore Fabio PAVONE ha illustrato e spiegato slide e foto-rendering della pista ciclabile, è intervenuta anche l’architetto Angela Maria MARCELLI spiegando diversi dettagli tecnici sull’opera che, meteo permettendo, dovrebbe essere ultimata entro la prossima Primavera 2017: dall’uso di materiali innovativi ispirati a durabilità e sicurezza alla riqualificazione funzionale delle aree circostanti le rotatorie a nord ed a sud; dalla realizzazione di 4 aree tematiche inclusive con discese a mare all’aumento complessivo dei parcheggi (soprattutto per i ciclomotori) dagli attuali 700 ad 837, dalla previsione di verde didattico alla particolare declinazione verso le categorie più deboli, come bambini e anziani.

 


di Redazione | 10/12/2016

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