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Importante azione sociale da parte dell’esecutivo comunale guidato dal sindaco Antonio Russo: controllo del randagismo e regolamentazione della detenzione degli animali domestici. L’Amministrazione comunale, su proposta del capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise, sta valutando l’istituzione di un apposito Regolamento comunale, che disciplini l’utilizzo dei microchip obbligatori a tutti i residenti possessori di cani. Come si ricorderà il consigliere di minoranza, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio, tenutosi lo scorso 29 settembre, presso il palateatro comunale “G. Carrisi”, ha presentato una proposta redatta in collaborazione con l'Associazione "Frida", nata a tutela dei diritti degli animali e del controllo del randagismo. Nel documento prodotto dal consigliere penta stellato si chiede, nello specifico, che il regolamento comunale contempli l’obbligo di censire e denunciare sistematicamente all’Asl di competenza le cucciolate, al fine di evitare l’abbandono futuro del cane adulto e il commercio “a nero” della prole; che il Comando della Polizia municipale controlli mediante strumento elettronico di lettura microchip, che i cani padronali siano muniti di chip, con relative sanzioni per la mancata osservanza. Inoltre,  che le cooperative e le aziende agricole che possiedono cani da gregge di razza Pastore Maremmano e simili, provvedano alla sterilizzazione di tali esemplari al fine del controllo delle nascite massive, che si stanno verificando nello stesso comune di Crosia.