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La questione viabilità di Scala Coeli è giunta al centro del dibattito regionale. Botta e risposta fra consiglieri e assessori della Regione. Sul problema stavolta a intervenire è il referente del Comitato cittadino sulla viabilità provinciale e comunale, Nicola Abruzzese. D’altronde i cittadini sono i diretti interessati. Coloro, cioè,  che quotidianamente vivono le difficoltà legate alle strade non efficienti. Persone che per svariati motivi giornalmente sono costretti alla mobilità sul serpentone d’asfalto che collega Scala Coeli con le altre località. Abruzzese ha evidenziato che nei giorni scorsi in Consiglio regionale, il consigliere Giuseppe Graziano ha posto un’interrogazione a risposta immediata alla Giunta per sapere quali interventi avesse pianificato la Regione per far fronte alla grave situazione della viabilità dei territori interni del basso Jonio cosentino e in particolare di Scala Coeli. “A seguito degli articoli sulla stampa”, ha commentato lo stesso Abruzzese “la Giunta regionale ha puntualizzato che la Regione segue con attenzione le problematiche inerenti la viabilità e il dissesto della stessa. Cosa che da queste parti”, ha aggiunto, “almeno noi non vediamo”. E ancora. “Dobbiamo pregare che con l’inverno, ormai alle porte, non peggiori una situazione che è già gravissima, quindi, chiediamo nell’immediato di dare corso a un sopralluogo da parte dei tecnici della Regione Calabria in modo che si rendano conto della grave situazione in cui versa la viabilità comunale e provinciale di Scala Coeli”. Nicola Abruzzese, inoltre, ha sottolineato che la comunità è costituita per la maggior parte da anziani, poi, ci sono gli studenti e i pendolari che devono necessariamente raggiungere la costa Jonica (la fatidica Strada statale 106) per le attività didattiche e lavorative. Il bisogno oggettivo, quindi, di intervenire con urgenza. Abruzzese, quale referente del comitato, fa appello al Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, al quale a breve invierà un invito a recarsi a Scala Coeli in modo da constatare personalmente la situazione della viabilità nel piccolo, ma bel comune del basso Jonio cosentino.