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La forte ondata di maltempo che in questi giorni ha investito i vari centri del basso Jonio cosentino non ha risparmiato neanche Mirto Crosia. Una forte quantità di pioggia si è abbattuta sulla cittadina ionica. L’Ufficio tecnico comunale si è messo subito al lavoro per verificare la situazione all’interno del territorio di propria competenza ed eventualmente garantire la sicurezza ai cittadini. Varie difficoltà si sono registrate nella popolosa frazione Mirto. L’acqua è entrata in vari garage e cantine, come in Via Meucci.  Giovedì mattina, verso le sette, ma anche durante la serata, Viale della Repubblica, una delle strade principali, ad alta densità abitativa e con numerose attività commerciali, si è allagata. L’acqua ha raggiunto l’altezza dei marciapiedi. Pietrisco e terra sono giunti dalla parte più alta verso la zona più bassa del paese, come ad esempio su Corso Italia. La pioggia intensa ha peggiorato ulteriormente le condizione del manto bituminoso di Via Verdi. Ha scavato maggiormente una parte di strada antistante la scuola media e che conduce su Via Nazionale. Problemi anche all’asfalto della strada prospiciente la stazione ferroviaria che si incrocia con la Ss 106. A scopo precauzionale l’ufficio manutentivo del Comune giovedì ha provveduto a transennare, chiudendo al transito il sottopasso situato nella zona centrale del paese, meglio conosciuto come “pontino di tre metri” (fofo). Ogni qualvolta si verificano precipitazioni intense la mente dei cittadini del luogo risale subito a un anno addietro, al fatidico 12 agosto 2015. Data dell’alluvione che ha fortemente colpito le città viciniore di Rossano e Corigliano, senza evitare quella di Crosia. Lo scorso anno, infatti, nel territorio comunale di  Crosia si sono registrati problemi nel centro storico, con vari smottamenti di terreno, ma anche nelle frazioni Fiumarella, Sorrenti e Mirto, fra cui, in Via Verdi, Via Bulgaria, Via dei Mirtilli, Viale Jonio e Via Cilea. Come si ricorderà, si sono allagati i sottopassi che collegano i due nuclei urbani di Mirto, sopra e sotto la direttrice ferroviaria.