We're sorry but our site requires JavaScript.

Il sindaco di Terravecchia, Mauro Santoro, ha presentato al Salone del Libro di Torino, nello stand della Regione Calabria, il suo saggio: L’autarchia tessile del regime fascista. Il ginestrifico di Cariati, opera edita dalla casa editrice cosentina Progetto 2000,. Un lavoro che ricostruisce le vicende dell’opifico situato a Cariati durante gli anni del fascismo. “La scelta di presentare lo studio di Santoro al Salone del libro di Torino”, ha commentato l’editore Demetrio Guzzardi, “non è stata causale, infatti i proprietari del ginestrificio erano tutti di Torino e presentarlo nel più importante evento culturale italiano è stato un grande onore”. Oltre all’autore, che ha ripercorso la storia del volume, è intervenuto anche il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto. Mmauro Santoro da anni si interessa di ricerche storiche sul suo paese Terravecchia, su Cariati e altri centri limitrofi. Ha già al suo attivo una decina di pubblicazioni. E’ conosciuto e stimato in biblioteche e archivi non solo calabresi. Dal 2008 è sindaco della cittadina ionica, a cui ha dedicato un saggio storico monografico nel 2011 in occasione del 90.mo di autonomia amministrativa. Il saggio sul “ginestrificio di Cariati” è un pezzo di storia locale, ma inserito nel più complesso periodo dell’autarchia tessile fascista, dai più poco studiata o addirittura dimenticata. Per la ricerca storica, Mauro Santoro ha ricevuto il Premio Cassiodoro 2013.