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Un dibattito sul bisogno di valorizzare e tutelare il patrimonio montano, le risorse naturali ed ambientali per preservare il territorio dal rischio idrogeologico e agevolare l’imprenditoria giovanile con il ritorno alla terra è previsto per lunedì prossimo, 21 marzo, alle ore 17.30, presso la sala consiliare di Longobucco. L’iniziativa si svolgerà in collaborazione fra il Comune ospitante e quelli di Bocchigliero e Campana. “Nelle nostre realtà, soprattutto quelle montane”, ha commentato il sindaco Luigi Stasi, “c’è uno spopolamento che rasenta il 60 percento. In questi luoghi in passato c’era un benessere diffuso rappresentato proprio dalla permanenza dell’uomo sul quel territorio. La montagna ha delle peculiarità e un enorme potenziale che deve essere sfruttato anche per consentire ai giovani che oggi emigrano con rammarico di ritornare e investire nella propria terra. Oltre al Primo cittadino di Longobucco interverranno all'evento il sindaco di Campana, Agostino Chiarello e di Bocchigliero Giuseppe Spataro. Arricchirà la discussione il consigliere regionale delegato all’agricoltura Mauro D’Acri. “I nuovi fondi comunitari”, fanno sapere dal Palazzo di città, “saranno principalmente destinati ai giovani agricoltori, al ritorno alla terra per creare nuovi posti di lavoro; alla valorizzazione delle zone montane e svantaggiate per evitare l’isolamento; all’aggregazione di produttori per commercializzare i prodotti in mercati nazionali e internazionali”.