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“Il palazzo gentilizio De Capua, in Piazza del Popolo, è stato donato al Comune dagli eredi dell’illustre famiglia crosiota, con l’intento di renderlo fruibile alla cittadinanza, attraverso l’istituzione di attività di utilità sociale. Dalla realizzazione di un museo, alla creazione di una pinacoteca, o all’installazione di nuovi uffici comunali, o ancora, di un centro culturale”. Queste le idee in cantiere per dare lustro e prestigio all’intera cittadina, inserendosi in quel percorso di riqualificazione del centro storico che sta portando avanti l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Russo. Intanto nel corso dell’ultima seduta il Consiglio comunale ha deliberato l’accettazione della donazione dell’immobile ubicato nella centralissima  Piazza del Popolo dell’antico borgo, precisamente in Via Cavour. Allo stesso modo, nelle scorse settimane, si è completato l’iter che ha portato all’accettazione della donazione di una porzione di terreno di proprietà della Chiesa, parrocchia “San Michele Arcangelo” e del fabbricato esistente sulla superficie stessa, di proprietà della famiglia Fraia. Si tratta di un’iniziativa intrapresa dall’esecutivo comunale per poter migliorare i servizi di accoglienza riservati ai pellegrini che si recano numerosi nel centro storico crosiota in occasione delle varie celebrazioni religiose, legate alle presunte apparizioni mariane avvenute quasi un trentennio addietro nella chiesetta “Madonna della Pietà”, situata alla periferia di Crosia centro storico. “Si tratta di un importante risultato”, questo il commento che giunge dal Palazzo di Città, “ottenuto grazie alla preziosa collaborazione, al dialogo intrapreso e all’apertura dimostrata dall’esecutivo verso tutte le istituzioni, le associazioni, le imprese e i privati, ai quali va il plauso e la gratitudine dell’Amministrazione comunale per la grande sensibilità, l’amore e il legame profondo dimostrato nei confronti dei propri concittadini e della propria terra”.