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 “Il liceo scientifico ‘Maiorana’ di Girifalco è un istituto modello, un fiore all’occhiello del sistema dell’edilizia scolastica della Provincia di Catanzaro. E proprio l’edilizia scolastica è una delle quattro funzioni che il sistema delle autonomie locali in via di trasformazione attribuirà all’Area Vasta. La Provincia, quindi, è un Ente in trasformazione non certo in dismissione: siamo pronti a misurarci”. È quanto ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno partecipando alla cerimonia per la conclusione dei lavori di riqualificazione dell’importante istituto scolastico di istruzione superiore di Girifalco, guidato dalla dirigente scolastica Caterina Scarpino. Presenti, tra gli altri, il dottor Giuseppe Mirarchi in rappresentanza del direttore dell’ufficio scolastico regionale, Diego Bouchè, il consigliere regionale Arturo Bova, il sindaco di Girifalco, Pierantonio Cristofaro, il dirigente del settore Edilizia scolastica della Provincia, architetto Pantaleone Narciso, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Girifalco, capitano Silvio Maria Ponzio, i sindaci di Borgia, Cortale, Squillace, Amaroni e Vallefiorita, oltre che di amministratori del comprensorio e tanti cittadini. L’opera – direttore dei lavori, ingegner Francesco Di Santo - è stata finanziata dal Miur, Pon Fesr 2007-2013 2007-2013 “Qualità degli ambienti scolastici Obiettivo C” con il contributo della Provincia di Catanzaro e del Comune di Girifalco; ha interessato lavori di riqualificazione, efficientamento energetico, messa a norma degli impianti, abbattimento delle barriere architettoniche, dotazione di impianti sportivi e miglioramento dell’attrattività degli spazi scolastici dell’edificio sede del liceo scientifico di Girifalco. Il presidente Bruno ha ribadito che l’amministrazione provinciale, in seguito all’approvazione del bilancio del 2015, “investirà venti milioni di euro per l’edilizia scolastica, attuando una serie di azioni che consentiranno di risparmiare tre milioni di euro di fitti passivi che investiremo in manutenzione”. A tal proposito, Bruno ha anticipato che il liceo artistico che ha sede a Squillace non chiuderà: saranno individuati dei locali nella zona marina per rendere più accessibile l’istituto. “Chiudere una scuola – afferma ancora Bruno - è un attentato alla democrazia.