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È questo l’appello che l’assessore all’ambiente Marisa CHIURCO rivolge ai cittadini e agli ospiti, sottolineando che il tanto auspicato ritorno alla normalità, dopo il violento nubifragio dei giorni scorsi, dipende da ognuno di noi. L’Amministrazione Comunale - aggiunge - è impegnata senza sosta per venire incontro ai tanti cittadini che hanno subito danni dall’alluvione. Ai danni, tuttavia, non dobbiamo aggiungere - conclude - la beffa di considerare anticipatamente ed inesorabilmente finita la stagione turistica e quindi le attese economiche della nostra città e del territorio.      Ieri, giovedì 20 agosto, sono stati resi noti i risultati delle analisi compiute sulle acque marine dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (ARPACAL), che garantiscono che la balneazione è nuovamente possibile, in tutta sicurezza, nelle zone interessate dall’alluvione.   La balneazione era stata interdetta temporaneamente, a scopo precauzionale e per tutelare la salute pubblica, in seguito all’alluvione che ha colpito Corigliano e Rossano lo scorso 12 Agosto. Resta valido il divieto di balneazione in prossimità delle foci dei seguenti corsi d’acqua: Crati, Scavolino, San Mauro, Salice, Missionante, Coriglianeto, Gennarito località San Nicola.   A causa dell'evento alluvionale, viene momentaneamente sospesa l'erogazione dell'acqua dalle fontane esterne di Via Veneto a Corigliano Scalo, e quella di Viale Cristoforo Colombo a Schiavonea.