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Crosia (Cosenza) - Tribunale Rossano, la consigliere Urso ai deputati nazionali e regionali: <<si provveda subito a ripristinarlo>>


 La consigliere comunale del Gruppo “Pd – Costruiamo il futuro” di Crosia, Caterina Urso (foto) ha scritto una missiva ai deputati nazionali e regionali, nonché al Governatore della Calabria Mario Oliverio, sulla questione del Tribunale di Rossano. La Urso, nella duplice funzione di amministratrice locale e di avvocato, è partita dal Disegno di Legge <<presentato da un gruppo di senatori avente ad oggetto”Riapertura della delega di cui all’Art. 1 comma 2 della legge 14/09/2011 n 148 con riordino della geografia delle Corti D’Appello”>>, per sollecitare i deputati a <<perorare la causa della riapertura del Tribunale di Rossano, necessaria e urgente per garantire la legalità in un bacino d’utenza superiore a 100 mila abitanti, e dalle caratteristiche orografiche sicuramente non idonee ad accedere con facilità al nuovo presidio giudiziario di Castrovillari>>. L’avvocato Urso fa riferimento alle difficoltà per chi proviene dai centri come Longobucco, Bocchigliero e Campana ecc., che per raggiungere Castrovillari <<deve percorrere prima la catena montuosa silana, il mare Jonio, e poi la catena montuosa del Pollino>>. Non di meno <<lo stesso percorso deve essere raggiunto dai dipendenti dell’ex Tribunale di Rossano>>. A giudizio della Urso <<le circostanze createsi in questi due anni di chiusura del Tribunale di Rossano, smentiscono la logica di quella che doveva essere una norma che avrebbe dovuto far risparmiare soldi agli italiani>>. Sottolinea <<le carenti infrastrutture del nuovo Tribunale di Castrovillari che costringe gli operatori giudiziari  e gli avvocati a lavorare come se si trovassero in trincea con i fascicoli ammassati sui tavoli>>. E ancora. <<Il trasferimento come ci raggiungono le notizie degli ultimi giorni, ha solo aggravato i problemi della legalità nel nostro territorio e le spese per lo Stato dato che, giungono istanze della necessità di dover riaprire il vecchio Tribunale di Castrovillari, previo intervento di ristrutturazione a carico dello Stato, per poter accogliere il lavoro giudiziario consistente proveniente dal foro di Rossano>>. Allora, commenta la consigliere Urso, <<Dove andranno a finire i fascicoli che in questi giorni stanno trasferendo da Rossano a Castrovillari? Che tempi di evasione avranno le istanze di presa visione di questi fascicoli che gli avvocati sono costretti a fare  e spesso a inseguire da un ufficio all’altro? Quando i cittadini di Bocchigliero, Campana e Longobucco raggiungeranno dopo ore di viaggio Castrovillari dovranno dividersi, così come gli avvocati, i giudici e i dipendenti, tra due tribunali?>>. Dunque, il commento politico di Caterina Urso: <<Prendiamo atto che l’errore vi è stato, ma ripariamo subito perchè chi ne paga le conseguenze è il cittadino onesto, il contribuente in un territorio già martoriato dalla criminalità organizzata  e da una deputazione calabrese per la maggior parte assente>>. Infine, l’appello: <<si provveda subito  a ripristinare il Tribunale di Rossano, così come altrettanto accorato appello sporgo al nostro Presidente  Mario Oliverio affinché, con la sua conosciuta determinazione, coinvolga tutta la deputazione regionale  per l’adozione di ogni provvedimento utile a riproporre la modifica della geografia giudiziaria del nostro territorio agli altri organi costituzionali dello Stato>>.    

di Redazione | 28/07/2015

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