We're sorry but our site requires JavaScript.

Ieri mattina, durante la festa organizzata presso il giardino dell’istituto Marconi,   il sindaco Antonio Decaro e l’assessora alle Politiche educative giovanili Paola Romano, hanno siglato il protocollo d’intesa tra il Comune di Bari, l’istituto comprensivo “San Giovanni Bosco - Melo da Bari”, il comitato genitori della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado “G. Marconi” e l’associazione “Residenti San Cataldo” per l’attuazione del progetto “Cortile aperto: un giardino per San Cataldo”.   In applicazione del principio di sussidiarietà (art. 118 della Costituzione), l’obiettivo dell’amministrazione comunale, attraverso la stipula del protocollo, è quello di dare concreta attuazione al modello “scuole aperte” sul territorio, consentendo alle associazioni, ai comitati e ai gruppi di cittadini attivi di utilizzare al meglio gli spazi scolastici al di fuori degli orari curricolari. Nello specifico il progetto “Cortile Aperto: un giardino per San Cataldo” è finalizzato all’ampliamento, integrazione e potenziamento dell’offerta formativa del plesso “Marconi”, nel quartiere San Cataldo, carente di servizi al territorio, attraverso: ·        l’apertura in orari extrascolastici, anche in giorni festivi e prefestivi, del giardino interscolastico della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di 1° grado “G. Marconi” (sito in via del Faro) al fine consentirne la fruizione da parte dei bambini, delle famiglie, degli anziani, degli adulti in genere, secondo un calendario che verrà periodicamente concordato con l'amministrazione scolastica; ·        la valorizzazione dello spazio condiviso con la realizzazione di una serie di attività quali ad esempio: -         iniziative ed eventi di promozione socio-culturale (feste, cinema all'aperto, spettacoli di teatro di figura e di teatro ragazzi); -         attività e laboratori di educazione ambientale, interculturale e di educazione civica (percorsi di educazione alla legalità); -         corsi e attività formative “all'aperto” rivolti alla comunità territoriale; -         attività a carattere socio-educativo rivolte a fasce di utenza disagiate o portatrici di bisogni specifici.   Il sindaco ha ringraziato tutti i presenti e ha spiegato: “Questa mattina ho esaudito due desideri espressi in campagna elettorale. Come è solito fare ad un sindaco li avevo scritti nel mio programma e oggi grazie alla collaborazione portata avanti con le cosiddette “istituzioni del quartiere”, le scuole e i comitati di cittadini,  i sogni sono diventati realtà. Il mio sindaco siamo noi non era solo uno slogan era una cornice che racchiudeva azioni e immagini come questa. Ho sempre sostenuto che la nostra città può vivere e crescere sana se sono i cittadini in prima persona a prendersene cura e le attività che le associazioni e i residenti di San Cataldo si sono impegnati a fare in questo spazio ne sono la prova. Aperture extra scolastiche, cura e valorizzazione degli spazi, iniziative socio - culturali che stimolano la partecipazione di grandi e piccini alla vita del quartiere, laboratori educativi sono solo alcune delle attività che con il protocollo d'intesa siglato oggi, saranno realizzate nel giardino dell'istituto Marconi. A tutti loro dico grazie e mi auguro che dall'esempio di questa realtà si possano creare esperienze simili in tutti i quartieri di Bari”.