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Quaranta temerari hanno sfidato il clima rigido e il vento sferzante e non hanno voluto fare mancare a mezzogiorno di ieri  in punto il saluto augurale alla comunità crotonese con il tradizionale tuffo di Capodanno nelle acque del mare di Crotone. La temperatura bassa ed il freddo pungente non hanno scoraggiato questi volontari che da anni, in maniera del tutto spontanea, organizzano sulla spiaggia del lungomare questo appuntamento diventato ormai tradizionale per la città di Crotone. Appuntamento seguito ieri mattina da tanta gente che ha salutato, insieme ai “tuffatori”, il nuovo anno davanti al mare della città. Al tuffo benaugurale ha partecipato anche l’assessore allo sport del Comune di Crotone Claudio Molè che già da qualche anno si unisce ai cittadini che salutano con il tuffo l’arrivo del nuovo anno. Presenti i volontari della Croce Rossa ed uomini del corpo dei vigili urbani, alcuni dei quali “scesi” direttamente in mare per cimentarsi con la prova del primo dell’anno. Un pallido sole ha illuminato la preparazione degli “atleti” che indossavano una maglia gialla con la scritta “Calabria un mare d’amare”. Ed era certo un mare d’amare quello che si presentava davanti a loro prima del tutto e sicuramente un atto d’amore verso lo stesso e verso la città quello compiuto dai tuffatori. Una “ola” propiziatoria di qualche minuto e poi la corsa verso il mare allo scandire del mezzogiorno. Un tuffo festoso salutato dall’applauso dei numerosi presenti. L’augurio di buon anno alla comunità crotonese ed al mare che rappresenta il futuro della città di Crotone.