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Crosia (Cosenza) - Debiti fuori bilancio, l’ex sindaco Maringolo scrive una lettera aperta al capogruppo Seminario


Si innalzano i toni del dibattito politico cittadino. Nei giorni scorsi il Consiglio comunale ha riconosciuto 645mila euro di debiti fuori bilancio. L'ex sindaco di Crosia, Antonella Maringolo non ha madato giù alcune affermazioni dell’attuale capogruppo consiliare del gruppo “Pd – Costruiamo il futuro”, Santo Seminario. Per far sentire il proprio pensiero l’architetto Maringolo ha scritto una lettera aperta. <<Quanta poca onestà intellettuale hai profuso, caro Santo Seminario, nel Consiglio comunale del 9 settembre scorso sui debiti fuori bilancio, calpestando>>, ha esordito l’ex amministratrice della cittadina ionica, <<verità e amicizia in nome di una difesa a oltranza. Lo hai fatto in un momento in cui nessuno sindacava colpe ma si metteva la parola fine a una questione, ormai, atavica. Sarebbe semplicemente bastato prendere atto di situazioni che, nella vita amministrativa, ben ci possono stare, e sicuramente ce ne saranno ancora, riconoscendo quelle “leggerezze” che, involontariamente, si commettono, senza sentire la necessità, subdola, di scaricare colpe su altri per gettare fumo negli occhi di un consesso che merita maggior rispetto>>. Dunque, i fatti. Si tratta del<<debito fuori bilancio n° 8, anno 2000, atto ingiuntivo “Commissione Condono Edilizio”, debito riconosciuto dall’attuale amministrazione 195.000,00 euro>>. Spiega la Maringolo: <<Caro Santo tua hai, volutamente, dato una falsa informazione ai cittadini e al Consiglio comunale affermando che il debito risaliva agli anni 1995 -1999. Come la responsabile dell’ufficio finanziario ti ha prontamente corretto, in quegli anni i compensi ai tecnici della commissione furono pagati secondo quanto previsto dalla convenzione e dalla delibera del Commissario Prefettizio n° 194 del 1995, che cito,  cioè periodicamente “in misura non superiore all’8% della somma riscossa per pratiche condonate”. Quando tu, allora Assessore al Bilancio, hai Deliberato, con Delibera di Giunta comunale n° 119 del 15 dic. 2000,  la “cessazione dell’efficacia della delibera del Commissario prefettizio” e, quindi la sospensione definitivamente della istituita Commissione condono edilizio, sapevi bene che non vi erano contenziosi in atto, tanto è che, la stessa commissione, nel  decreto ingiuntivo proposto, dopo aver opportunamente sottolineato che in quella delibera 119/00 tu stesso hai riconosciuto che i tecnici “hanno provveduto ad espletare l’incarico esaminando numerose pratiche, quasi integralmente”, affermano chiaramente “che in ragione di tale decisione della Pubblica Amministrazione di sospendere la ….Deliberazione Commissariale, i ricorrenti, con richiesta di definizione spettanze  del 22.10.2001, prot. n 2964; del 19.04.2001…e del 15.10.2001…in data 24.07.2002…veniva notificata, atto formale di diffida …con ulteriore richiesta di pagamento a saldo..”  come vedi, le richieste di pagamento a saldo, prodotte dai tecnici in conseguenza della tua scelta amministrativa, sono arrivate a partire dal 2001 e non prima. Perché non le hai mai contestate se infondate e, perché non le hai pagate se fondate?>>. A questo punto l’architetto Maringolo conclude: <<Vedi, caro Santo, con carte alla mano posso dimostrarti che quel debito non lo ho fatto io, ma, se pur lo avessi fatto io, e, ripeto, non l’ho fatto io, ma se pur lo avessi fatto, tu, amministratore subentrato se  affermi, come hai affermato che i tecnici “hanno provveduto ad espletare l’incarico..” riconoscendo tu stesso un utile all’Ente, avevi il dovere di liquidarlo subito e, per di più dovevi farlo di corsa, considerando che hai trovato, come eredità della amministrazione 95/99, un avanzo di amministrazione di ben 1.928.825.905  lire, quasi 1 milione di euro di avanzo di amministrazione. Invece non lo hai fatto, aggravando, così l’Ente, di ulteriori spese e anche oggi, non lo fai, disertando l’atto politico della votazione, oggi che il debito dovrà essere pagato da un Comune di Crosia che non si trova di certo nelle condizioni in cui ti trovavi tu nel 2000 che avevi ereditato da me una manna dal cielo, 1 milione di euro di avanzo di amministrazione>>.

di Redazione | 18/09/2014

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