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Crosia (Cosenza) - “Preti secondo i Padri. Provocazione dalla lettura di alcuni testi patristici” è il nuovo libro di don Pino De Simone


di ANTONIO IAPICHINO - Inarrestabile l’azione culturale e formativa di don Giuseppe De Simone (foto). Il sacerdote, già parroco di due parrocchie di Mirto, attualmente professore straordinario presso l’Istituto Teologico Calabro “S. Pio X” di Catanzaro, ha pubblicato, un nuovo libro: “Preti secondo i Padri. Provocazione dalla lettura di alcuni testi patristici”. Il volume è dedicato al compianto monsignor Pietro De Simone, (zio dell'autore) in questo anno in cui avrebbe celebrato il 60° di sacerdozio. Il lavoro, edito da  "Il pozzo di Giacobbe " di Trapani, fa parte della collana “Oi christianoi -Nuovi Studi sul cristianesimo nella storia”, diretta da Sergio Tanzarella. Il volume di don Pino De Simone, di 127 pagine, si apre con la prefazione di Vittorino Grossi e raccoglie saggi su cinque scritti del periodo patristico: la Lettera ai Corinti di Clemente Romano, A Donato di Cipriano, il De sacerdotio di Giovanni Crisostomo, il De officiis di Ambrogio, la Regula Patsoralis di Gregorio Magno. Il sacerdote, originario di Cropalati, ma da sempre impegnato nella popolosa Mirto, ha ripercorso l’intero arco patristico che si dispiega nelle diverse epoche storiche. A giudizio di don Pino i Padri della Chiesa sono stati i primi teologi pastori, i primi commentatori della Sacra Scrittura, i primi operatori dell’inculturazione cristiana. Secondo l’autore <<è in atto una vera riscoperta dei Padri della Chiesa, sia nel campo teologico sia nella vita ecclesiale>>. Per don Pino il tema del sacerdozio ha sempre attratto l’attenzione di diversi autori, che ne hanno parlato in maniera occasionale o in modo più specifico in apposite trattazioni. All’interno della comunità cristiana, ha spiegato don De Simone,  i vescovi, i presbiteri e i diaconi hanno una precisa collocazione, che diventa più strutturale e organica dal II secolo. I Padri documentano tale naturale evoluzione fino ad arrivare alla “Regola Pastorale”, composta nell’ultimo decennio del VI secolo, che riassume la visione gregoriana del ministero e la diffonde in tutta la Chiesa medievale.

di Redazione | 11/09/2014

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