We're sorry but our site requires JavaScript.

 Il sindaco della città di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, accompagnato dall’assessore Stefano Petrosino e dai consiglieri comunali di maggioranza, Salvatore Tricoci e Francesco Praino, ha presieduto all’attivazione dell’impianto di pubblica illuminazione realizzato in località Macchia San Pietro. Una presenza istituzionale per testimoniare la vicinanza ai residenti del posto, che per tanto tempo avevano sollecitato l’intervento, che insieme agli altri servizi primari, rappresentano opere di civiltà essenziali. “Abbiamo fatto, solamente il nostro dovere”. Queste le parole del sindaco Papasso, in merito all’opera pubblica. Dopo lunghi anni di attesa, nel corso dei quali si sono avvicendate diverse generazioni, finalmente, all’alba del terzo millennio, alla contrada rurale detta “Macchia San Pietro” del comune di Cassano All’Ionio, ubicata in prossimità del centro urbano di Lauropoli, è arrivata la pubblica illuminazione. Per i residenti della zona, si è trattato di un importante evento, e come tale lo hanno salutato, perché chi è stato sempre abituato a vedere la luce anche fuori delle proprie dimore, forse è niente. Cosa diversa, invece, per chi, al tramonto, sia d’estate che d’inverno, era come vivere in regime di coprifuoco, nel buio più fitto, fuori le mura di casa. Le festa, è stata apprezzata soprattutto dai bambini, che ora avranno la possibilità di rimanere a giocare e di socializzare per strada anche di sera, grazie alla rete di illuminazione pubblica, appena attivata. Da segnalare che la contrada rurale in questione, oltre ad essere popolata da numerosi nuclei familiari, è sede di altrettante attività produttive di eccellenza, come l’azienda agricola Brandi, che esporta i suoi prodotti oleari in tutto il mondo. “Qui, ha commentato il sindaco, c’è la Cassano produttiva, che lavora con serietà, professionalità e onestà, facendosi conoscere e apprezzare in Italia e non solo”. Nell’occasione, il sindaco Papasso, ha ricordato l’attenzione con cui la sua amministrazione, sin dall’insediamento alla guida della città, sta guardando alle zone più periferiche del vasto comprensorio comunale, troppo spesso ignorate dai programmi dei governi locali. Tanto è stato fatto, per portare anche in quelle contrade opere di civiltà primaria, ma, ha sottolineato, altrettanto ancora rimane da fare. Noi, ha concluso, durante il percorso amministrativo che ci attende, faremo di tutto per recuperare il tempo perduto e dare risposte ai cittadini.