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E’ stato definito alquanto proficuo, l’incontro tra il sindaco Gianni Papasso e il presidente del Consorzio di bonifica montana, con sede in Mormanno, Antonio Schiavelli, accompagnato, nell’occasione dall’ing. Maria De Filpo, tenutosi negli ambienti del Palazzo di Città, per fare il punto della situazione sul sistema acquedottistico rurale che interessa il territorio cassanese. Alla discussione, hanno preso parte anche l’assessore delegata all’urbanistica, Paola Grosso e il responsabile dei servizi manutentivi dell’ufficio tecnico dell’ente, geom. Francesco Sarubbo. In esame, la proposta del consorzio di bonifica montana, di affidare la gestione del sistema idrico che interessa le aree rurali del Monte di Cassano, al comune, magari anche attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’amministrazione comunale di Castrovillari, considerato che i territori sono contermini, affinché l’ente sibarita possa procedere anche all’emissione dei relativi ruoli per il canone idrico. In merito alla proposta, il sindaco Papasso, ha demandato al geom. Sarubbo il compito di vagliarla nei particolari e di relazionare sulla opportunità di procedere all’operazione, tenendo conto dei costi e dei benefici derivanti dalla medesima. Nell’occasione, il sindaco Papasso, ha invitato il presidente Schiavelli, a disporre possibili interventi strutturali e di pulizia sulle strade interpoderali di competenza e, in vista dell’evento straordinario del 21 giugno prossimo, quando Papa Francesco verrà in visita a Cassano, di dare disposizioni alle sue strutture di riferimento, di provvedere alla pulizia dei canali di scolo presenti sul territorio comunale. Dal canto suo, il presidente Schiavelli, ha offerto grande disponibilità collaborativa. Le parti, tramite propri rappresentanti, si sono dati appuntamento presso la sede del consorzio di bonifica montano, a Mormanno, nei primi giorni della prossima settimana, per definire i termini della questione.