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Il Gal Sila Greca basso Jonio cosentino, nell’ambito del progetto di Cooperazione transnazionale "Medeat" - Rete itinerari gastronomici e cultura del gusto, unitamente ai partner rappresentati da altri Gal calabresi, Gal delle Puglie e del Molise, della Grecia, di Cipro e del Portogallo, ha partecipato alla Fiera internazionale del turismo che si è tenuta a Berlino. Si tratta della maggiore fiera mercato d'affari dell'industria del turismo nel mondo, Ha ospitato 10mila espositori provenienti da 180 paesi e ha registrato oltre 180mila visitatori. La delegazione del Gal Sila Greca era composta dal Presidente Ranieri Filippelli (foto), dal consigliere Donato Parisi e dal collaboratore Pietro Licciardi. In tale occasione la Rete di cooperazione transazionale ha presentato il progetto comune degli itinerari turistici, storico-culturali ed enogastronomici costruiti sui vari territori dei vari Gal, materializzato in 11 eleganti guide, ricche di descrizioni, di riferimenti territoriali e di cartine illustrate con tecnica di stilizzazione, racchiuse in un pratico cofanetto dal titolo “Un’eccellente fetta di Europa”. Gli itinerari sono stati presentati ai vari attori del turismo internazionale presenti in fiera riscuotendo grande interesse e vivi apprezzamenti. Il progetto “Medeat”, nell’ambito dei programmi di cooperazione comunitaria del Psr Calabria, ha la finalità di individuare e promuovere azioni territoriali e socio-economiche basate sulla valorizzazione delle identità locali e più specificatamente dell’enogastronomia,  con la creazione di una rete di territori ispirata alla filosofia della qualità e sostenibilità  della vita, per proporre insieme una offerta qualificata di promozione dei territori rurali  dei  paesi europei che si affacciano sul Mediterraneo. Ai numerosissimi visitatori dello stand Medeat i Gal hanno donato dei gadget richiamanti storia e produzioni dei vari territori. Il Sila Greca ha offerto dei centrini di tessitura artistica di Longobucco e vasetti di “marmellata di piretta” prodotta da un beneficiario del Gal.