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La giunta municipale, riunitasi sotto la presidenza del sindaco Gianni Papasso, assistita dal segretario generale, Giulietta Covello, ha discusso e approvato, tra l’altro, il progetto preliminare riguardante la “Riqualificazione ambientale del Parco “Roberta Lanzino” e la realizzazione della “Casa della Legalità”. L’elaborato tecnico, è stato redatto su incarico dell’amministrazione comunale, dall’Arch. Nicola Bruno, responsabile del settore lavori pubblici dell’ente e impegnerà una spesa complessiva di 300 mila euro, che ricadrà sul Por Calabria Fondi Fers 2007/ 2013- Pisr “Legalità e sicurezza in Calabria”. Il Parco Lanzino, è un polmone di verde inglobato nel centro urbano.. L’area in questione, sviluppata a terrazze tra via Cimitero e via Corrado Alvaro, è stata realizzata negli anni ottanta. Inizialmente venne denominata “Parco Robinson” e successivamente intitolata a Roberta Lanzino, la giovane ragazza cosentina uccisa. Il progetto, frutto di una scelta politica coerente al programma amministrativo, prevede, in particolare, la riqualificazione di tutto il parco e la realizzazione di una struttura di circa 120 mq, che ospiterà  la “Casa della Legalità”. L’idea progettuale, hanno riferito il sindaco Papasso e l’assessore Garofalo, conserva, rispetta e migliora le funzioni originarie del parco, a cui viene aggiunta una nuova struttura che verrà collocata nell’area dell’ex pista di pattinaggio. Le aree verdi a terrazze, saranno, invece, destinate a diventare luoghi di aggregazione sociale per piccole attività sportive e per il tempo libero. La “Casa della Legalità”, hanno rimarcato gli amministratori cassanesi, contribuirà al riappropriarsi, da parte dei cittadini, del diritto di avere un territorio sicuro, un ambiente sano, un mercato pulito e una gestione della cosa pubblica trasparente e corretta, facendo  rete con realtà libere, determinate, coerenti e credibili. La struttura sarà divisa in Osservatorio sulla criminalità e le mafie, Osservatorio sui reati ambientali e Osservatorio sulla trasparenza e correttezza della Pubblica Amministrazione. Al fine di favorire ulteriormente la diffusione della pratica e della cultura della legalità verranno promossi incontri nelle scuole e nei territori,  informazione attraverso il sito internet, nonché la costruzione di progetti con associazioni e gruppi affidabili e liberi. Il parco e la casa, ha affermato il sindaco Gianni Papasso (foto), diventeranno l’oasi naturale poste al centro del Capoluogo,  da dove le istituzioni, il mondo dell’associazionismo e quanti operano per la sana crescita della comunità locale,  veicolare messaggi positivi e formativi, soprattutto per le giovani generazioni, bandendo maldicenze, calunnie e semine diffamatorie, ai danni di singoli cittadini o di rappresentanti istituzionali. Per quanto riguarda l’amministrazione comunale che mi onoro di presiedere, ha concluso il primo cittadino, l’impegno assoluto di tutti è quello di agire sempre e comunque nel sommo rispetto del dettame delle leggi e dei regolamenti che sovrintendono alla nostra azione di governo. In tale ottica, il Palazzo, oltre a rappresentare la “casa di tutti i cassanesi”, dovrà sempre essere additata come esempio di correttezza e di democrazia.