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E’ calato il sipario sul Festival Internazionale del Folklore abbinato al 56° Carnevale di Castrovillari, manifestazione organizzata dalla Pro Loco cittadina, presieduta dal dr.Giovanni Amato e diretta artisticamente da Gerardo Bonifati, con il contributo  della locale Amministrazione comunale, del  Parco Nazionale del Pollino, delle istituzioni calabresi e di numerosi sponsor privati tra cui la Gas Pollino, con presidente Gerry Rubini e la BCC Mediocrati di Rende, con presidente, Antonio Paldino . L’epilogo si è avuto con il “ Gran Galà” presso il Teatro Sybaris con la manifestazione presentata da Carlo Catucci e la bellissima rumena Anna Maria Foxa. Negli anni, tanti sono stati i gruppi folklorici che hanno preso parte alla manifestazione , gruppi nazionali ed esteri che hanno allietato i tanti turisti che partecipano all’evento carnascialesco. Usi,costumi,tradizioni, saperi e sapori si sono intrecciati a coreografie attraverso canti e balli tipici, delle tradizioni culturali ed etniche del proprio Paese di origine. Ad aprire la serata, a cui ha portato il saluto il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, sono stati i “ Piccoli della Pro Loco cittadina” guidati da Valentina Grisolia, un vivaio di giovanissimi  che porta avanti le tradizioni in modo da far rivivere le memorie di un passato dal sapore sempre più indimenticabile. Una vera e propria scuola di danza che dura tutto l’anno e che non partecipa solo al Carnevale, ma anche ad importanti Festival nazionali come il “ Festival del Fanciullo del Folklore” organizzato dalla FITP( Federazione Italiana Tradizioni Popolari), e che si tiene ogni anno in diverse città d’Italia. Poi è stata la volta del gruppo ospitante la manifestazione, il “ Gruppo della Pro Loco del Pollino, da oltre 70 anni custode attento e costante delle tradizioni popolari cittadine, è, nel suo genere, uno dei più antichi sodalizi italiani, gruppo diretto artisticamente da Gerardo Bonifati. Tanti i riconoscimenti avuti negli anni , ultimo in ordine di tempo quello consegnato nella indimenticabile e suggestiva cornice del Complesso Monumentale del Vittoriano, in Campidoglio, a Roma, in occasione della manifestazione conclusiva per le celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia, ricevuto dalle mani del Presidente del Comitato dei Garanti per le manifestazioni, il professore onorevole Giuliano Amato, il premio per essere il miglior Gruppo italiano nell’aver interpretato, con canti e musiche, la straordinaria stagione del Risorgimento. Ancora l’Italia con il gruppo Folklorico “ Aspumunti” di Reggio Calabria, a testimoniare le antiche memorie della civiltà magno-greca, con i costumi popolari della gente dell’entroterra aspomontano di Cardeto. E dall’Italia all’India con il gruppo Folklorico “ Rifac” di New Delhi, dove attraverso la danza, hanno espresso il coraggio, la ricchezza d’animo, la vivacità e il loro amore per la vita. Amano paragonarsi ad un fiore multicolore concetto che si evince, dalla vivacità dei loro costumi. Di nuovo in Italia con il gruppo Folklorico “ Città dei templi” di Agrigento. Canti di pescatori si sono intrecciati  a quelli tradizionali dei carretti siciliani per finire alle note risalenti ai templi dorici dell’antica Grecia. A concludere la serata, il folklore  messicano della  Escuela Superior de Danza di Puebla. Dalla danza azteca, un vero e proprio inno alla natura, passando attraverso quella del cervo, considerato un Dio, una sorta di lotta tra il bene ed il male, rappresentato dal cacciatore, che è il male,  e il bene rappresentato dalla natura; per concludere con  Veracruz, ballo che si esegue nelle feste più importanti nelle zone vicine al mare che è un inno all’allegria e alla spensieratezza. Presenti nel momento di consegna delle targhe di partecipazione, i consiglieri provinciali, Piero Vico e Riccardo Rosa, nonché il presidente della Gas Pollino, Gerry Rubini ed il consigliere comunale ,Armando Garofalo. Presenti in teatro, gli altri consiglieri comunali, tra cui, Anna De Gaio, Onofrio Massarotti e Antonio Viceconte.