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“Una riforma urgente per le imprese: ecco la prima ricetta per un’Italia che cresce, che produce e che investe. Il cuore dell’economia infatti sono loro, peccato che il Governo però non se ne sia accorto.” Dichiara Ignazio Messina Segretario Nazionale Italia dei Valori. “Più volte noi di Italia dei Valori lo abbiamo richiamato ad intervenire per proporre in tempi brevi una cura per fare ripartire l'economia e le PMI: tagli a Irap e Irpef, riduzioni del cuneo fiscale, accesso al credito, sblocco dei pagamenti, riduzione della pressione fiscale, una politica economica, insomma, che produce lavoro e ricchezza è l’orientamento base per programmare un nuovo corso. Richieste che vengono dallo stesso mondo delle imprese che arriverà fino a Roma a rivendicarle e a chiedere di non condurre ancora l’Italia verso il baratro. Le tasse, infatti, hanno raggiunto livelli oramai insostenibili mentre il credito per le Pmi cala ininterrottamente dal 2011.  Negli ultimi cinque anni hanno chiuso circa 1.000 aziende ogni giorno, la ricchezza prodotta dall’Italia è diminuita del 9% e la disoccupazione è raddoppiata. Una situazione allarmante e senza precedenti. Noi pensiamo che chi produce vada premiato e non ostacolato.  Non dimentichiamo che il 10,2% di tutta l’occupazione europea è garantito dalle imprese italiane, piccole e medie che generano il 69% del fatturato. Il Governo se ne faccia carico e dia delle risposte dando subito risorse alle pmi : tassiamo i 3.800 miliardi del parassitario patrimonio finanziario e eliminiamo l'Irap, riducendo l'incidenza dello stato sul costo del lavoro. Solo così – conclude Messina- si rimette in moto l'economia”.