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Sono circa 1700 gli studenti calabresi che a partire da ieri sino a venerdì 22 novembre prossimo visiteranno i dipartimenti provinciali dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (ArpaCal) nell’ambito di “Porte Aperte all’Arpacal”. L’iniziativa dell’Agenzia ambientale calabrese è stata inserita nel calendario nazionale che l’Unesco, Organizzazione dell’Onu per l'Educazione, la Scienza e la Cultura, ha programmato per celebrare la Settimana per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, che si svolge, appunto, da lunedì 18 a domenica 24 novembre 2013. Il programma degli eventi, che l’Arpacal ha organizzato per questa settimana di “Porte Aperte”, è stato presentato ieri  mattina a Catanzaro, nel corso di una conferenza stampa, dal Direttore generale dell’Arpacal, dr.ssa Sabrina Santagati, e dal Direttore scientifico, Dr. Oscar Ielacqua. “L’Arpacal, forte dell’esperienza dell’edizione 2012 in cui ha riscosso successo per il concorso dedicato alle scuole calabresi denominato “Un messaggio per Madre Terra… la Scuola racconta” – ha dichiarato la dr.ssa Sabrina Santagati - ha deciso di aderire anche quest’anno al bando UNESCO, presentando una piattaforma di eventi contraddistinti tutti dal comune denominatore della bellezza e della creatività. Con un passaggio in più: le visite guidate nei laboratori e servizi tematici del Dipartimenti provinciali dell’Arpacal, in cui le scolaresche calabresi potranno conoscere le attività tecnico-scientifiche che l’Agenzia svolge nel suo quotidiano compito di controllo e monitoraggio dell’ambiente calabrese”. “I paesaggi della bellezza: dalla valorizzazione alla creatività” è il titolo scelto dal Comitato UNESCO per contraddistinguere l’edizione 2013 della Settimana per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile. E l’Arpacal, nell’illustrare le attività svolte, ha organizzato anche dei momenti di approfondimento, proprio per sottolineare come i concetti di bellezza e creatività, attraverso le diverse arti figurative, abbiamo nel patrimonio ambientale la maggiore ispirazione.  “Abbiamo registrato – ha proseguito il direttore generale dell’Arpacal – una massiccia adesione delle scuole calabresi, che potranno visitare i laboratori Arpacal più vicini alle loro sedi. Saranno oltre 1700 gli studenti, con docenti ed accompagnatori al seguito, con una media di 68 studenti al giorno per ognuno dei cinque dipartimenti provinciali Arpacal; uno sforzo organizzativo che ha prodotto un notevole ritorno in termini di adesioni, al punto che molte scuole aderenti saranno ospitate nelle prossime settimane, addirittura con un “calendario visite”  prenotato sino a marzo 2014”. “Le visite guidate, effettuate con l’ausilio di personale esperto – ha proseguito nell’illustrazione del programma il Direttore Santagati - saranno dunque una valida opportunità non solo per avere un quadro complessivo del ruolo che l’Agenzia svolge sul territorio a tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, ma anche a favorire percorsi in grado di unire l’aspetto scientifico-ambientale a quello propriamente culturale e relazionale. Un momento di comunicazione, per fare conoscere direttamente gli uomini e le donne che compongono l’Agenzia ambientale calabrese, ma anche le strumentazioni e le tecniche usate per adempiere al compito che la Legge regionale n. 20 del 1999 ha demandato all’Arpacal”. Il Gruppo di Educazione Ambientale (GEA) dell’Arpacal, con un referente in ogni Dipartimento, ha organizzato e curato l’intera iniziativa “Porte Aperte” Sono circa 1700 gli studenti calabresi che a partire da ieri sino a venerdì 22 novembre prossimo visiteranno i dipartimenti provinciali dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (ArpaCal) nell’ambito di “Porte Aperte all’Arpacal”. L’iniziativa dell’Agenzia ambientale calabrese è stata inserita nel calendario nazionale che l’Unesco, Organizzazione dell’Onu per l'Educazione, la Scienza e la Cultura, ha programmato per celebrare la Settimana per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, che si svolge, appunto, da lunedì 18 a domenica 24 novembre 2013. Il programma degli eventi, che l’Arpacal ha organizzato per questa settimana di “Porte Aperte”, è stato presentato ieri  mattina a Catanzaro, nel corso di una conferenza stampa, dal Direttore generale dell’Arpacal, dr.ssa Sabrina Santagati, e dal Direttore scientifico, Dr. Oscar Ielacqua. “L’Arpacal, forte dell’esperienza dell’edizione 2012 in cui ha riscosso successo per il concorso dedicato alle scuole calabresi denominato “Un messaggio per Madre Terra… la Scuola racconta” – ha dichiarato la dr.ssa Sabrina Santagati - ha deciso di aderire anche quest’anno al bando UNESCO, presentando una piattaforma di eventi contraddistinti tutti dal comune denominatore della bellezza e della creatività. Con un passaggio in più: le visite guidate nei laboratori e servizi tematici del Dipartimenti provinciali dell’Arpacal, in cui le scolaresche calabresi potranno conoscere le attività tecnico-scientifiche che l’Agenzia svolge nel suo quotidiano compito di controllo e monitoraggio dell’ambiente calabrese”. “I paesaggi della bellezza: dalla valorizzazione alla creatività” è il titolo scelto dal Comitato UNESCO per contraddistinguere l’edizione 2013 della Settimana per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile. E l’Arpacal, nell’illustrare le attività svolte, ha organizzato anche dei momenti di approfondimento, proprio per sottolineare come i concetti di bellezza e creatività, attraverso le diverse arti figurative, abbiamo nel patrimonio ambientale la maggiore ispirazione.  “Abbiamo registrato – ha proseguito il direttore generale dell’Arpacal – una massiccia adesione delle scuole calabresi, che potranno visitare i laboratori Arpacal più vicini alle loro sedi. Saranno oltre 1700 gli studenti, con docenti ed accompagnatori al seguito, con una media di 68 studenti al giorno per ognuno dei cinque dipartimenti provinciali Arpacal; uno sforzo organizzativo che ha prodotto un notevole ritorno in termini di adesioni, al punto che molte scuole aderenti saranno ospitate nelle prossime settimane, addirittura con un “calendario visite”  prenotato sino a marzo 2014”. “Le visite guidate, effettuate con l’ausilio di personale esperto – ha proseguito nell’illustrazione del programma il Direttore Santagati - saranno dunque una valida opportunità non solo per avere un quadro complessivo del ruolo che l’Agenzia svolge sul territorio a tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, ma anche a favorire percorsi in grado di unire l’aspetto scientifico-ambientale a quello propriamente culturale e relazionale. Un momento di comunicazione, per fare conoscere direttamente gli uomini e le donne che compongono l’Agenzia ambientale calabrese, ma anche le strumentazioni e le tecniche usate per adempiere al compito che la Legge regionale n. 20 del 1999 ha demandato all’Arpacal”. Il Gruppo di Educazione Ambientale (GEA) dell’Arpacal, con un referente in ogni Dipartimento, ha organizzato e curato l’intera iniziativa “Porte Aperte”