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Ieri, mercoledì 30 ottobre, i lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità del Comune di Frascineto, sono stati nuovamente chiamati alla mobilitazione ad oltranza con presidio presso la sede comunale, al fine di rivendicare una soluzione ad una vertenza che ha ormai raggiunto i caratteri di emergenza sociale. I lavoratori presi dallo sconforto per l’ evolversi della situazione minacciano nei prossimi giorni azioni eclatanti. Per 17 lunghi anni – si legge testualmente in una nota stampa - in cui i lavoratori utilizzati nel  Comune hanno svolto servizi essenziali e imprescindibili. Ora chiedono di riavviare processi di stabilizzazione del bacino Lsu-Lpu  per ottenere il riconoscimento previdenziale pregresso e futuro; la copertura economica necessaria al pagamento di sussidi ed integrazioni fino al 31 dicembre 2013; di prendere atto della storicizzazione della spesa, ormai ultra quindicennale, e quindi prevedere le risorse necessarie già in sede di bilancio di previsione, superando così  il carattere transitorio della Legge 10 del 2013