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Alla presenza di un folto pubblico, nella Sala Rossa del Palazzo San Bernardino di Rossano si è svolto l’evento “UNO DI NOI – atto finale”, organizzato dalla Federazione Regionale dei Movimenti Per la Vita e Centri di Aiuto alla Vita della Calabria. L’evento ha rappresentato la conclusione in sede regionale dell’iniziativa cittadina “Uno di Noi”. L’iniziativa, mirata alla raccolta di un milione di firme dei cittadini europei per chiedere al Parlamento Europeo di riconoscere il diritto alla vita sin dal concepimento, in particolare vietando la sperimentazione distruttiva sugli embrioni umani ed il finanziamento alle organizzazioni che promuovono l'aborto come strumento di controllo demografico, ha già raccolto quasi un milione e quattrocentomila firme in tutti i Paesi dell’U.E. Ad oggi 15 Paesi hanno già superato il traguardo proporzionale al numero di abitanti richiesto (era sufficiente un numero minimo di 7 Paesi). L’iniziativa ha visto riuniti in questo impegno di testimonianza a servizio all’uomo concepito e non ancora nato praticamente tutte le aggregazioni del laicato cattolico (tra le tante: Acli; Associazione Medici Cattolici; Associazione Papa Giovanni XXIII; Azione Cattolica; Cammino Neocatecumenale; Comunione e Liberazione; Comunità S. Egidio; Focolari; Forum Associazioni Familiari; Forum Associazioni Socio-Sanitarie; Mcl; Movimento Per la Vita; Reti in Opera; Scienza &Vita; Rinnovamento nello Spirito; Unione Giuristi Cattolici), che hanno dato vita al Comitato Nazionale “Uno di Noi”. Ha introdotto e coordinato i lavori il Presidente di FederVita Calabria, l’Ing. Francesco Saverio Ardito, che ha ricordato il percorso di “Uno di Noi” in Calabria ed ha annunciato il superamento del traguardo di oltre 20.000 adesioni nella Regione. E’ intervenuto poi l’Assessore del Comune di Rossano, Dott. Giuseppe Librandi, con delega a Politiche Sociali e Famiglia, che ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale e il convinto sostegno della Giunta di Rossano all’iniziativa “Uno di Noi”, mentre l’Avv. Igino Romano, Presidente della Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali, ha portato il saluto e la vicinanza delle aggregazioni del laicato cattolico, auspicando che sulla difesa della vita umana ci possa essere la convergenza dell’impegno di credenti e non credenti. Il Dott. Giuseppe Grande, Membro della Giunta Esecutiva del MPV Italiano, ha ripercorso la storia di “Uno di Noi” ricordando le parole che in più occasioni il Papa Emerito Benedetto XVI e il Papa Francesco hanno speso per sostenere l’iniziativa. E’ quindi intervenuto il Presidente del MPV Italiano e Presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento Europeo, On. Carlo Casini, che ha tracciato le prospettive di “Uno di Noi” a pochi giorni dalla sua conclusione. “Sarà necessario – ha affermato Casini – lavorare perché l’Europa offra una risposta al milione e mezzo di cittadini europei che ha invitato le Istituzioni Europee a volgere lo sguardo sull’uomo concepito per riconoscerne finalmente dignità e diritti”. L’On. Casini ha poi ribadito come sull’iniziativa in Europa si sia costituito un “ecumenismo per la vita” che ha visto lavorare per lo stesso obiettivo cattolici, ortodossi e protestanti. Casini ha infine ribadito l’importanza di un impegno coordinato dei MPV Europei, che deve continuare in maniera strutturata anche oltre il termine della raccolta delle firme del 1 Novembre.   nella foto: da sin. Dott. Giuseppe Grande, Dott. Giuseppe Librandi, On.le Carlo Casini, Ing. Francesco Saverio Ardito, Avv. Igino Romano.