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Rossano (Cosenza) - Slow food, record di adesioni all’assemblea generale


Un disciplinare, da redigere d’intesa col Comune e le associazioni di categoria, a tutela della storia, delle tradizioni e della capacità di promozione turistica territoriale e regionale della 550 edizione della Fiera della Ronza in programma a giugno del 2014 a Campana. – L’adesione in partnership all’ottava edizione dell’evento RICICL’ART in programma per il prossimo mese di novembre nell’area urbana Corigliano-Rossano. – La scelta del centro storico di Rossano quale location della presentazione regioanle della Guida Nazionale delle Osterie d’Italia, a cura di Slow Food a cavallo dell’11 novembre, giorno di San Martino nel quale viene tradizionalmente assaggiato, direttamente dalla botte il vino della nuova vendemmia. – Avvio del progetto “Orto in Condotta” con il coinvolgimento delle scuole del territorio e Master of Food dedicati all’olio, al vino, al caffè ed alla cioccolata. – Sono, questi, alcuni dei progetti, da realizzare nel breve e medio termine, approvati dal Comitato della Condotta Slow Food Sibaritide-Pollino riunitosi sabato scorso (28 settembre) a margine della riuscitissima prima assemblea generale dei soci del Convivium che va da Mormanno a Cariati, da Amendolara a Saracena, da Spezzano a Longobucco. Ad un anno dalla sua costituzione, l’assemblea della Condotta Slow Food con sedi a Saracena ed a Rossano, guidata dal Fiduciario Lenin MONTESANTO è stata ospitata nuovamente presso la Tenuta Ciminata GRECO.   Continueremo a fare politica a tavola – ha esordito il MONTESANTO, ripercorrendo un anno di attività sociali. Così come dobbiamo abituarci a considerare i turisti dei “viaggi-attori”, allo stesso modo – ha proseguito – dobbiamo approcciarci alla spesa alimentare quotidiana considerandoci non meri consumatori ma come dei “co-produttori”. E se vale ovunque, qui in Calabria questo metodo, attivo e responsabile, assume un significato molto più pregnante in termini di riappropriazione ragionata delle proprie risorse e del proprio sviluppo sostenibile, unica via percorribile soprattutto oggi per guadare la crisi. In questa visione – ha aggiunto – che è squisitamente economica e non solo culturale operiamo ogni giorno, al supermercato o nei ristoranti, e di ciò dobbiamo essere consapevoli, delle scelte autenticamente politiche, nel senso più ampio e nobile di questo attributo. Ecco perché ci interessa sapere cosa mangiamo, quale storia, quale lavoro, quale territorio, quale esperienza, quale rispetto della dignità umana ci sono dietro ogni prodotto. Ecco perché – ha scandito il Fiduciario – ci interessa trovare prodotti e piatti dei territori nei menù, troppo spesso invece ipotecati da cliché e tabù anti-territoriali. Ecco perché promuoviamo covi del gusto ed osterie. Ecco perché siamo per il KM0, per i vini calabresi di qualità e per il vero olio extravergine d’oliva, per la difesa dei territori e delle produzioni tipiche, d’eccellenza o a rischio estinzione. Ecco perché ci interessa l’educazione alimentare nelle scuole e nei master e la diffusione degli orti didattici. Perché iniziare a mangiare bene, a casa e fuori – ha concluso MONTESANTO – significa far bene a se stessi, alla salute ed all’economia del proprio territorio.   Partecipatissima l’assemblea, al termine della quale è stato registrato un numero record di iscrizioni in quello che – hanno ribadito con soddisfazione il segretario Cesare ANSELMI e Giovanni GAGLIARDI membro del Comitato – è stato soltanto il primo giorno di un lungo e diffuso tesseramento che coinvolgerà, in questo nuovo anno sociale, tutti i territori coinvolti nella mission e nelle attività degli ambasciatori del cibo buono pulito e giusto, della difesa del terroir e della tutela di prodotti e ambiente. – Numerosi gli interventi dal pubblico e le adesioni al Convivium. Tra questi il presidente della commissione regionale ambiente Gianluca GALLO, l’assessore provinciale alle politiche energetiche Biagio DIANA, gli assessori del Comune di Rossano Giuseppe LIBRANDI e del Comune di Villapiana Saro COSTA, il consigliere comunale di Rossano Giandomenico FEDERICO, l’amministratore delegato della SIMET Spa Mariella DE FLORIO, i produttori del Moscato Passito di Saracena e della Lenticchia di Mormanno, il presidente della Proloco di Rossano Federico SMURRA, il segretario della Coldiretti Rossano Gino VULCANO, i titolari delle cantine storiche rossanesi MORELLO e MARINELLI e numerosissimi soci e nuovi iscritti giunti da tutto il vasto territorio, dalla costa ionica al Pollino rappresentato dalla Condotta.

di Redazione | 02/10/2013

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