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Un grande triangolo di vetro bianco che richiama non casualmente le forme della scala che verrà demolita. Sul fondo della vasca una sequenza di specchi azzurri che esalterà i movimenti dell’acqua e soprattutto lo spettacolare zampillo che segnerà le ore. Ai bordi della monumentale fontana, alcune sedute in travertino. E’ questa la soluzione architettonica definitiva che il prof. Franco Zagari, progettista della vecchia e della nuova piazza Matteotti, ha prospettato all’Amministrazione comunale per sostituire la scalinata in cemento-metallo eretta negli anni Ottanta. Il progettista, accompagnato dal direttore dei lavori, ing. Ferdinando Gabellini, ha illustrato al sindaco Abramo i risultati dei suoi studi e la definitiva elaborazione grafica dell’opera d’arte che sostituirà quella precedente. Si chiude definitivamente il cerchio su una questione urbanistica che ha molto animato il dibattito nel mondo politico e culturale della città. La fontana monumentale prenderà il posto della scala. “Un grande vuoto al posto di un grande pieno”, ha detto il prof. Zagari, spiegando che la nuova soluzione completerà in maniera armoniosa il progetto di riqualificazione dell’intera piazza, i cui lavori stanno procedendo nelle varie aree (ex centro direzionale, giardini storici del palazzo di giustizia, Cavatore). “Una bella soluzione che certamente riscuoterà il consenso dei cittadini, una conferma del talento e della sensibilità professionale del prof. Zagari“, ha commentato il sindaco Abramo, ringraziando il noto progettista per l’originalità e la puntualità del lavoro svolto. La previsione che è stata fatta (erano presenti alla riunione anche l’assessore ai lavori pubblici Vincenzo Belmonte, il dirigente Giovanni Ciampa, il responsabile del procedimento Maria Russo) è di una consegna della nuova piazza Matteotti, fontana compresa, entro i primi mesi del prossimo anno. Alcune aree, in particolare quella dell’ex centro direzionale, saranno consegnate in anticipo. Durante l’incontro, presenti gli ufficiali della Polizia Municipale colonnello Cardamone e tenente colonnello Tarantino, si è parlato anche di viabilità nell’area di piazza Matteotti. La riqualificazione di piazza Matteotti – hanno ribadito il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici – rappresenta il tassello più importante di una vasta azione che prevede anche la riqualificazione di altre strutture.