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di PIER EMILIO ACRI - L’Associazione Culturale “Roscianum”, che da più di trent’anni, nel rispetto del proprio Statuto, coopera con Enti e sodalizi d’ogni sorta per il progresso socio-culturale di Rossano e Circondario, nelle persone del Presidente Mario Massoni, del Vicario Pier Emilio Acri e del II Vice Presidente Gino Campana, del Presidente Onorario Jacobella Martucci, del Tesoriere Aldo Moschetto, del Segretario Davide Gambetta, dei Consiglieri Paolo De Benedetto e Giuseppe Biondino, a nome di tutti i soci si unisce al Comitato presieduto dall’Avv. Maurizio Minnicelli (ottimo socio della “Roscianum” e segretario anni 1983/1984) a tutela del Tribunale, faro e presidio di Legalità e di Cultura da ben 150 anni. Grazie all’impegno e all’ingegno dell’allora Sindaco Fortunato Amarelli (avo di Giuseppe Amarelli primo Presidente Onorario della “Roscianum”) e dei suoi collaboratori, Rossano ebbe il Tribunale, il Tribunale venne istituito con Regio Decreto del 23 settembre 1862 (promulgato il 29 settembre dello stesso anno). E la prima sede  fu  proprio nel Palazzo Amarelli in San Domenico, mentre e l’altro edificio del nobile Casato, in Corso Garibaldi, ospitò i cancellieri almeno fino al 1° conflitto mondiale.  La “Roscianum”, pertanto, auspica che questa benemerita “missione di civiltà” di avvocati, politici, cittadini posta in essere con decoro e dignità possa portare benefici frutti a una Città e a un Territorio, che si richiama alla cultura magno-greca e che da Santo Stefano possa rifulgere viepiù quella luce che giammai si può pensare di oscurare in difesa della giustizia che veda tutti i cittadini uguali di fronte alla legge.