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Per i ragazzi diversabili dislocati nel territorio di Corigliano Calabro, come ormai consuetudine, nel periodo luglio-agosto 2013, il dottor Michele Forciniti ha proposto un progetto estivo di socializzazione e comunicazione dal titolo “Restate uniti”. "Per socializzazione - spiega il giovane psicologo coriglianese - intendiamo l’abitudine ai rapporti interpersonali, l’integrazione nell'ambiente sociale e l’apprendimento delle norme che lo regolano. Un insieme di attività che, interconnesse a quelle didattiche ed educative, ludiche e ricreative, garantiscono al soggetto, in questo caso diversamente abile, la partecipazione nel contesto sociale e la comunicazione, consentendo allo stesso la piena integrazione nell’ ambiente sociale circostante. Partendo da una iniziale valutazione delle abilità possedute dal soggetto, l’obiettivo generale che si intende perseguire è quello di assicurare al ragazzo diversamente abile la socializzazione e la comunicazione, l’autonomia e la responsabilizzazione. Individuare le “capacità positive”, cioè le abilità del soggetto, per giungere a definire un programma di interventi, tale da consentire il migliore inserimento della persona all’interno della società. Perciò, focalizzare l’attenzione sulle “potenzialità”, al livello tanto della persona quanto del suo ambito di vita; misurando il livello di interazione tra persona e ambiente: solo in una panoramica così allargata si possono fare ipotesi d’ integrazione. Un soggetto attivo, partecipe e protagonista del proprio operato". Il progetto ha avuto inizio il 1 luglio ed è terminato il 23 agosto; è stato suddiviso in due fasi, della durata di un mese ciascuna. La prima fase ha avuto inizio giorno 1 luglio ed è terminata il 26 dello stesso mese; la seconda, invece, ha preso il via lunedì 5 agosto e si è conclusa il 23. Al progetto hanno partecipato, con grande entusiasmo e motivazione 10 ragazzi diversabili del nostro territorio.