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“Grazie per la generosità e la creatività. Grazie all’associazione Sferisterio cultura e agli sponsor che hanno premesso la realizzazione e lo svolgimento degli Aperitivi culturali a teatro” ha affermato l’assessore ai Beni culturali, Stefania Monteverde, in apertura della conferenza stampa convocata in Comune per stilare un bilancio della felice iniziativa organizzata  dall’associazione maceratese in collaborazione con l’Amministrazione comunale e l’Amat e la partecipazione di Banca delle Marche e di altri sponsor tecnici..   “Il Comune di Macerata – ha detto la Monteverde - investe oltre 100.000,00 euro per la stagione di prosa con 18 spettacoli  e per il Teatro ragazzi con 23 rappresentazioni. Di questi tempi non è così scontato. Presentare la stagione, aprire il teatro, metterlo in funzione ogni volta, è un miracolo. E’ importate che intorno a questo nostro impegno ci siano la passione e la generosità di altri, mettere insieme le cose, ognuno per la propria competenza,  e consentire alle associazioni di lavorare e di esprimersi è un modo positivo per far crescere una città in maniera virtuosa. Gli Aperitivi culturali a teatro sono un'occasione in più per valorizzare la nostra proposta teatrale già ricca di temi e contenuti, per approfondirli anche attraverso i linguaggi propri della letteratura e della filosofia e con il contributi degli attori protagonisti degli spettacoli in cartellone”.   Gli Aperitivi culturali a teatro sono stati un successo. Più di 1.200 persone si sono avvicendate nei sei appuntamenti della rassegna per seguire gli stimolanti confronti tra gli attori e filosofi, musicologi, critici teatrali di fama nazionale. “Un successo  – ha  detto la presidente di Sferisterio cultura, Federica Frontini – che abbiamo toccato con mano. La  risposta ad ogni incontro è stata entusiasta e partecipe e siano orgogliosi di essere coprotagonisti della scena culturale del territorio”.   “Gli incontri – ha detto invece Cinzia Maroni, curatrice degli Aperitivi -  erano finalizzati a comprendere la genesi delle scelte registiche e interpretative degli spettacolo in cartellone, ma  anche tesi ad allargare l'approccio culturale creando incursioni e riferimenti interdisciplinari. Gli Aperitivi sono stati un modo per creare un legame tra lo spettatore e la proposta artistica e culturale anche grazie alla partecipazione degli  attori e delle attrici che, oltre ad aver raccontato l'elaborazione e la costruzione dei personaggi interpretati sulla scena, hanno colto l'occasione per riflettere con il pubblico sulle difficoltà e sui piaceri del loro mestiere. I relatori  hanno invece affrontato il tema al centro degli spettacoli mettendone in luce le molteplici e sorprendenti implicazioni culturali”.   Agli Aperitivi culturali a teatro non poteva mancare il legame con la musica che caratterizza l'approccio di Sferisterio Cultura: l'appuntamento dedicato al mito di Didone nella storia della musica e quello incentrato sulle passioni musicali di Marcel Proust hanno creato un ponte con gli Aperitivi culturali estivi legati alla stagione lirica che l'associazione organizza da più di sette anni.   Unanimità da parte degli intervenuti alla conferenza, anche di Daniele Sepe per l’Amat e Mauro Gentili di Banca Marche, sull’auspicio che l’esperienza degli Aperitivi culturali a teatro  possa ripetersi anche il prossimo anno.