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di ANTONIO IAPICHINO - E’ stata celebrata a Calopezzati la seconda edizione della “Festa dell’Albero”. Una giornata all'insegna della cultura ambientale e dello sviluppo della forestazione. L’iniziativa è stata organizzata dall'Associazione “U varrile”, in sinergia con l'Amministazione comunale, i docenti e gli attivi alunni delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado (scuola media). L'occasione è stata propizia per installare un vaso, contenente una pianta, nelle vicinanze del Monumento dedicato al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Nell'orto botanico, di proprietà del Comune, sono stati piantati, da Agostino Serra, quattro alberi, tanti quanto i bambini che sono nati nell'anno 2012 a Calopezzati. Il Presidente dell'Associazione “U varrile”, Angelo Le Pera ha evidenziato che queste iniziative rappresentano <<un'occasione di apprendimento all'educazione ambientale. Attività che l'associazione intende continuare anche nei prossimi anni, con l’auspicio di avere un maggior numero di nascite>>. Il vicesindaco, Vincenzo Piro, oltre a ricordare la storia della “Festa dell’Albero”, ha sottolineato che lo scopo di questa manifestazione <<è quello di promuovere una cultura per la salvaguardia dell'ambiente e del paesaggio in coerenza con la programmazione didattica e formativa, inculcando sul nascere una negativa immagine della distruzione del disinteresse verso il patrimonio naturale che spesso è alla base di tanti scempi ambientali>>. Sono seguiti i saluti del maresciallo dell'Arma dei Carabinieri, Ettore Caputo e del parroco, don Nicola Alessio. La giornata si è conclusa con la recitazione da parte degli alunni di poesie e proverbi sulla natura e l’albero in particolare.