We're sorry but our site requires JavaScript.

di ANTONIO IAPICHINO - Un’interessante iniziativa di carattere sociale, oltre che squisitamente religioso, è previsto per questa sera (24 marzo) nella frazione Sorrento di Crosia. Si tratta della seconda edizione della Passione vivente. L’attività è stata pianificata dalla neo parrocchia “San Francesco d’Assisi”, guidata da don Claudio Cipolla. Si darà il via alle attività alle ore 20. In caso di condizioni meteo sfavorevoli, l’iniziativa verrà posticipata a domani sera alla stessa ora. Quest’anno il numero dei partecipanti è aumento notevolmente. Praticamente è raddoppiato. Si parla di circa cento attori, rispetto ai 52 dell’anno passato. Tutti locali. Persone del luogo, appartenenti al territorio circoscrizione ecclesiastica di “San Francesco”. Stavolta la Passione vivente, rispetto allo scorso anno, prenderà in considerazione ulteriori aspetti della vita pubblica di Gesù. Il sacerdote che guida la parrocchia, insieme a don Michele Romano, ha evidenziato che i fedeli che vi partecipano si sono preparate, non soltanto, per la recitazione delle singole parti, ma soprattutto hanno avuto modo di effettuare un cammino di preparazione spirituale, attraverso momenti di preghiera e meditazione. Non basta: l’iniziativa sta consentendo anche una concreta socializzazione e interazione fra i protagonisti. Si sta creando un ambiente sempre più familiare. Una parrocchia, quella di “San Francesco”, che sta mettendo in pratica lo spirito del Santo di Assisi. Non mancano, infatti, attività finalizzate alla solidarietà verso i più bisognosi.