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Crosia (Cosenza) - Rifiuti, oggi scuole ancora chiuse. Il sindaco deciderà i provvedimenti da adottare e promuove il “porta a porta”


di ANTONIO IAPICHINO - Nella giornata odierna (lunedì 21) le scuole cittadine saranno ancora chiuse, come stabilito dall’ordinanza emanata dal sindaco di Crosia, Gerardo Aiello. Un provvedimento adottato dal primo cittadino per evitare ogni rischio di carattere igienico – sanitario, a causa dell’enorme quantità di rifiuti lungo le strade cittadine, dovuta alle difficoltà per lo smaltimento della stessa spazzatura. Da venerdì il Comune di Crosia ha cominciato a svuotare nella discarica di Bucita 20 tonnellate al giorno di rifiuti, cosi come previsto dalla disposizione del Commissario per l’emergenza ambientale dello scorso 16 gennaio. Oggi il sindaco Aiello si accerterà della situazione oggettiva dei rifiuti nella cittadina e deciderà anche gli eventuali, ulteriori, provvedimenti da intraprendere. Intanto, lo stesso sindaco ha lanciato un appello accorato ai cittadini: <<si può risolvere il problema igienico, creato dalla mancata raccolta dei rifiuti, attraverso l’attuazione del “porta a porta”>>. A giudizio del preside Aiello <<è bene che la collaborazione dimostrata fino a oggi continui da parte di tutti>>. E spiega che <<i problemi generati dall’inefficace commissariamento nei giorni passati, sono stati denunciati dai Sindaci del basso Jonio e della Valle del Trionto senza rappresentare posizioni politiche di parte, ma chiarendo che negli ultimi 15 anni la Regione Calabria, di qualsiasi colorazione, non è stata in grado di programmare soluzioni utili e definitive. I rifiuti presenti sulle strade non sono stati prodotti dalle amministrazioni comunali, ma dalla impossibilità di conferirli nei centri di raccolta>>. Il sindaco, dunque, chiede ai cittadini <<l’alto senso civico già dimostrato, in modo da attuare completamente il “porta a porta” in tutto il paese>>. Non mancano riferimenti di carattere politico: <<Non giova a nessuno pescare nel torbido raccontando favole di finanziamenti respinti da questa maggioranza. Comprendiamo che fa male non essere riusciti nel passato ad attuare il “porta a porta”, come si sta facendo, finalmente, oggi>>. Inoltre, il sindaco chiede il rispetto di alcune necessità: <<Tutti devono differenziare in casa con impegno e rispettando le regole e gli orari dei conferimenti. Nessuno deve abbandonare rifiuti sulle strade prive di cassonetti>>, situazione che si sta verificando in alcune zone del paese in cui sono stati eliminati i suddetti contenitori. (un esempio nella foto: rifiuti abbandonati sul marciapiede dopo la rimozione del cassonetto). <<Ognuno>>, prosegue il sindaco, <<deve utilizzare i contenitori distribuiti dal Comune e, se non sono sufficienti, attrezzarsi con altri contenitori in proprio, racchiudendo in busta i materiali differenziati. Deve essere utilizzato il numero telefonico 0983 485019 per il ritiro degli ingombranti. I condomini devono corredarsi di spazi interni e cassoni idonei alla semplificazione della raccolta per l’intero palazzo>>. Infine il primo cittadino evidenzia che << Per ogni altro problema si chiede la massima collaborazione rappresentando difficoltà e necessità in modo che l’attuale sperimentazione consenta, nel più breve tempo, di correggere e migliorare l’iniziativa. Per una volta dimentichiamo le appartenenze e collaboriamo tutti a questa conquista di civiltà>>. 

di Redazione | 21/01/2013

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