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di ANTONIO IAPICHINO - Il sindaco di Crosia, Gerardo Aiello, ha ordinato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado che operano nel territorio comunale di Crosia dal 18 al 21 gennaio 2013. Il provvedimento è stato adottato nella tarda mattinata di oggi, per motivi igienico - sanitari. Il sindaco ha preso atto della <<denuncia sul degrado ambientale comunale dell’Azienda sanitaria provinciale, contenente>>, si legge espressamente nell’ordinanza sindacale, <<la grave e precaria situazione igienico – sanitaria dell’intero territorio comunale, dovuto al notevole accumulo di rifiuti di ogni tipo>>. Inoltre, ha considerato le <<sollecitazioni pervenute dai Comitati dei genitori degli alunni, tendenti a ottenere l’immediata rimozione degli stessi rifiuti dalle adiacenze degli istituti scolastici>>. Il sindaco Aiello, ha constatato <<l’impossibilità di rimuovere, in tempi brevi, l’enorme quantità dei rifiuti presenti sulle vie di tutto il territorio comunale, nelle prossimità delle scuole e degli esercizi commerciali>>. Vista la disposizione <<del Commissario per l’emergenza ambientale del 16 gennaio 2013, con la quale l’Ufficio regionale dispone il conferimento limitato a 20 tonnellate giornaliere da detta data, con l’incertezza di poter restituire al paese il normale adempimento di smaltimento prima di una settimana>>, ha ordinato, <<in via provvisoria, prima di ulteriori determinazioni successive alle verifiche da effettuare entro lunedì prossimo, 21 gennaio,  sull’andamento dello smaltimento>>. Intanto il sindaco Aiello stamattina si è recato alla discarica di Bucita, insieme ai camion della cooperativa “Città pulita”, per avere conferma che si potesse effettivamente scaricare una prima quantità di spazzatura.