We're sorry but our site requires JavaScript.

 


Crosia (Cosenza) - Emergenza rifiuti, Aiello e i sindaci del territorio convocano una conferenza stampa e scrivono alle autorità sovra-comunali


di ANTONIO IAPICHINO - Continuano i problemi nella cittadina ionica e nel territorio circostante, a causa delle difficoltà che si stanno registrando da più tempo per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Cassonetti sempre stracolmi di spazzatura e tante buste di immondizia accatastate per terra, nelle vicinanze degli stessi contenitori. Non mancano, poi, gli atti vandalici: cassonetti incendiati e altri rovesciati. Insomma, situazione assolutamente poco piacevole. Soprattutto in vista dell’avvicinarsi delle festività natalizie. La gente è stanca. Si lamenta. Ad alzare la voce, ancora una volta, è il sindaco della cittadina ionica, Gerardo Aiello. Per oggi pomeriggio, 18 dicembre, alle ore 16.30 ha convocato una conferenza stampa, presso la sala consiliare della delegazione municipale di Mirto. Intanto, a nome suo, dell’intera comunità crosiota che rappresenta e dei sindaci del basso Jonio cosentino, ha scritto una missiva al Procuratore della Repubblica di Rossano, al Prefetto di Cosenza, all’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Cosenza, al Commissario straordinario emergenza rifiuti, al Presidente della Giunta regionale, all’Asp e ai sindaci interessati. Aiello esordisce sottolineando che <<malgrado i ripetuti interventi presso la Regione Calabria e il Commissario per l’emergenza ambientale di Catanzaro, permane la situazione drammatica dei rifiuti in tutti i comuni del basso jonio cosentino>>. A giudizio dei sindaci, a nome dei quali scrive Aiello, <<ciò che è grave è il silenzio degli organismi preposti della Regione Calabria che, se pur sollecitati da due anni, ancora non dimostrano alcuna iniziativa, anche in forma programmatoria, per avviare a soluzione il problema>>. A questo punto la missiva mette in risalto che <<i cittadini sono in fermento e ormai ricorrono sistematicamente ad azioni incontrollate come l’incendio dei rifiuti che aggiunge difficoltà e rischi ulteriori>>. Secondo Aiello e colleghi sindaci <<non si ha più alcuna possibilità di arginare il fenomeno in quanto è preclusa ogni possibile ricorso a iniziative di emergenza stante la difficoltà di conferire i rifiuti in altre parti del territorio calabrese, anche per la mole enorme delle spese non più possibili>>. E ancora: <<Con ogni buona volontà, non si può più esercitare altro responsabile intervento senza incorrere in sanzioni per abuso d’Ufficio o denuncia per creazione discariche abusive, volendo consentire al paese di respirare durante le prossime festività>>. Dunque, <<si ricorre alla protesta formale verso le inadempienze degli organismi regionali con disimpegno dalla responsabilità oggettiva che l’impossibilità di controllo e di intervento, ormai, si rende diffuso sull’intero territorio>>. Infine i sindaci del basso Jonio cosentino pregano le autorità cui è stata indirizzata la missiva di <<prendere atto della situazione e tentare con ogni mezzo di proporre soluzioni possibili all’emergenza>>.

di Redazione | 18/12/2012

Pubblicità

vendesi tavolo da disegno Spazio pubblicitario disponibile


Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.

Copyright © 2008 - 2024 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions

Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it