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di ANTONIO IAPICHINO - Peggiora sempre di più la situazione legata alle difficoltà per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Una questione che, sia a Crosia che negli altri paesi del territorio, viene avvertito come reale problema sociale da parte della popolazione. I cassonetti, da diversi giorni sono pieni di spazzatura. A terra, nelle vicinanze dei contenitori, si stanno accumulando, nei vari quartieri della cittadina ionica, tanti rifiuti. Per di più, a questa non piacevole visione, c’è da aggiungere che nella notte fra venerdì e sabato sono stati incendiati, da parte di ignoti, diversi cassonetti. Ieri mattina, in alcune zone di Mirto, è stata purtroppo registrata questa ulteriore spiacevole condizione dei cassonetti e della relativa spazzatura. L’odore di bruciato era assolutamente fastidioso. Gli amministratoriu comunali sono preoccupati anche gli eventuali problemi di carattere igienico – sanitari che tale situazione potrebbe provocare. Il vicesindaco, nonché assessore all’Ambiente, Mario Palopoli, sta seguendo, insieme al sindaco, Gerardo Aiello, l’evolversi della questione, allo scopo di raggiungere una soluzione immediata al problema dello smaltimento. Intanto, come già preannunciato nei giorni scorsi, i sindaci dei Comuni di Crosia, Cropalati, Caloveto, Longobucco, Mandatoriccio, Bocchigliero, Calopezzati, Cariati, Paludi, Terravecchia, Scala Coeli, Pietrapaola e Campana hanno inviato una nuova missiva al Commissario delegato per il superamento delle situazioni di emergenza nel settore rifiuti urbani. In questa nuova trasmissione hanno evidenziato con forza che sono pronti a restare a oltranza, a Catanzaro, nella sala del Commissario delegato, fino alla risoluzione della questione.