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Bologna (Bologna) - Be' Bolognaestate 2012: gli appuntamenti di martedì 4 settembre


Continuano gli appuntamenti del cartellone di bè bolognaestate 2012. Il calendario completo è disponibile su www.bolognaestate.it Tra le iniziative segnaliamo: Luoghi vari Danza Urbana Festival internazionale di danza nei paesaggi urbani Al via la sedicesima edizione di Danza Urbana, in chiusura del cartellone delle iniziative estive del Comune di Bologna. ore 19, piazza XX settembre, And so! & Alors! A inaugurare il festival sarà And so! & Alors!, l'ultimo lavoro di Seifeddine Manai, che porterà la sua giovane compagnia per la prima volta in Italia. Il coreografo franco-tunisino ripensa e rielabora i recenti avvenimenti della “primavera araba” a Tunisi (dove i cittadini, per rivendicare democrazia hanno occupato gli spazi pubblici) trasformandola grazie al gesto coreografico, e insieme ai suoi giovani interpreti, provenienti dalla cultura hip-hop, presenterà in prima nazionale uno spettacolo animato da una danza vigorosa ed energica. Danzeranno Ali Selimi, Hichem Chebli, Hamdi Dridi, Yassine Romdania, Hamza Ben Youssef, e lo stesso Seifeddine Manaï. Lo spettacolo è organizzato in partnership col Ministero della Cultura della Tunisia e con l'Ente Nazionale Tunisino per il Turismo. ore 21, Grand Hotel Majestic “già Baglioni”, evento di beneficenza Danza Urbana, in partnership con il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” che quest'anno festeggia 100 anni, organizza un evento di beneficenza, proponendo tre brevi lavori coreografici all'interno degli spazi dell'hotel, finalizzato alla raccolta fondi a favore dei teatri emiliani lesionati dal terremoto. Saranno in scena Cristina Rizzo con Invisible Piece, creato a partire dalla versione originale della morte del cigno danzata nel 1924 da Anna Pavlova; la giapponese Emily Tanaka con Cube e la compagnia Urbani Guerra / TIR Danza con Still Point. Questi ultimi due lavori saranno visibile anche “in urbano” rispettivamente il 5 e il 6 settembre, quello di Cristina Rizzo invece sarà proposto solo in quest'occasione. Il biglietto per assistere a questa serata costa 10 euro ed è acquistabile all'Infopoint di Danza Urbana in Sala Borsa. www.danzaurbana.it 331 3304738 Corte del quartiere Saragozza - via Pietralata 58 "Teatri di lavoro" ore 21 Ora et labora con Bruno Stori, musiche di Carlo Maver, prologo di Don Giovanni Nicolini. L’attore Bruno Stori narrerà la vicenda umana, artistica e spirituale, di Andrej Rublev, ripercorrendo le scene del film di A.Tarkovskj (1969), accompagnato dalla musica di Carlo Maver. La Russia, tra la fine secolo XIV e i primi decenni del XV, è tormentata dalle continue scorrerie dei Tartari, dalle terribili carestie che l’affamano, dalla violenta irresponsabilità dei suoi principi che in nome del potere personale ne devastano la carne e l’anima. Il più grande pittore russo di icone sacre, il monaco Andrej Rublev (1360-1430), ha perso totalmente fiducia nell’umanità e nella speranza di una rinascita. Ha abbandonato la pittura e ha rinunciato a comunicare anche con gli intimi: non parla più! Un ragazzino sconosciuto e orfano compirà il miracolo e, grazie alla costruzione di una incredibile campana, coinvolge con il proprio entusiasmo il monaco, a tal punto da convincerlo a tornare a dipingere. www.teatrodelpratello.it Museo Internazionale e Biblioteca della Musica - Strada Maggiore 34 “(S)nodi dove le corde si incrociano” ore 21.30 European swing & jazz musette | Viaggio musicale con Hot Bow Trio Mattia Martorano (violino), Andrea Boschetti (ukulele, banjo, chitarra), Giorgio Panagin, (contrabbasso). Tra continui scorci di XX secolo e percorsi in bilico tra la vecchia New Orleans e la Parigi prebellica, melodia e tensione ritmica si avvicendano in Hot Bow intrecciando all'invenzione pittorica del violino la pulsazione incalzante di ukulele, banjo, chitarra e contrabbasso. Con un groove elementare denso di riferimenti al jazz tradizionale, allo stride, alla musette e al folklore gitano, l’ensemble si confronta con il repertorio dello swing, degli standard canzone e delle tradizioni popolari. Apertura straordinaria del Museo della musica dalle 21.00 alle 23.30. : € 6,00 comprensivo di ingresso al Museo + mostra Sound pages by John Cage – Le pubblicazioni di John Cage Info 051 2757711 museomusica@comune.bologna.it www.museomusicabologna.it Giardini del Cavaticcio - via Azzo Gardino 65 "Avantagarden" ore 19 Nothing less / Niente di meno. Social summer Aperidinner www.cassero.it Librerie Coop Ambasciatori - via Orefici "Stasera parlo io" ore 18.30 Il Minareto di Gesù Incontro con Stefano Cammelli per la presentazione del suo libro edito da Il Mulino. Dialoga con l’autore Filippo Andreatta. Letture di Marianna Cammelli. Secondo un'antica leggenda, molto popolare a Damasco, la fine dei tempi segnerà anche la riconciliazione tra cristiani, ebrei e musulmani. Quel giorno, annunciato da eventi prodigiosi, Gesù scenderà sulla terra e comparirà sul minareto bianco della grande moschea degli Omayyadi, che per questo è chiamato "il minareto di Gesù". Metafora della fine di un lungo conflitto, la leggenda fa da sfondo a dodici storie di vita, raccolte in Siria e poi rielaborate in questo volume da Stefano Cammelli, storico contemporaneista, che dirige "Viaggi di cultura", un'organizzazione di turismo culturale specializzata in viaggi in Oriente. Un cantastorie, un tessitore di broccati curdo, uno sceicco sciita, un profugo palestinese, una ragazza armena, un mercante del suk, un maestro bedù, il figlio di un celebre cantante, un vescovo caldeo, un ufficiale druso, un camionista, uno sceicco sunnita: le storie toccano vari registri che spaziano dalla poesia amara del deserto all'avventura boccaccesca, dal ricordo tragico del massacro degli armeni all'epopea della rivolta araba contro i turchi. Ne emerge un affresco della società siriana che rivela un mondo ancora sospeso tra passato e presente, dove i confini del ricordo sono dilatati come quelli dell'impero ottomano: un singolare miscuglio di etnie e professioni religiose, tormentato dai conflitti eppur capace di inimmaginabili ricomposizioni. www.librerie.coop.it E ancora in città: Certosa di Bologna - largo Vittime dei Lager Nazisti "Riscoprire Bologna...d'estate" ore 20.30 Canti d'armi e d'amore Visita notturna in Certosa.Il passato, che ha modellato il nostro presente, è fatto anche di aspirazioni, ideali, politica e grandi passioni. Un'occasione per riscoprire le vicende dei nostri antenati, più o meno note. Certosa di Bologna, ingresso principale (chiesa); la visita si terrà anche in caso di maltempo. www.didasconline.it Villa Mazzacorati - via Toscana 19 "Visitors 2 | Il bello dei luoghi... comuni" ore 21.30 Shakespeare in Red Dopo il successo degli anni passati, Malandrino e Veronica tornano fino al 13 settembre con un coinvolgente programma di visite e performance. Dal lunedì al venerdì, ogni sera un posto diverso, raggiungibile a bordo di bus coperti o scoperti, per scoprire in modo originale luoghi insoliti e affascinanti della città. In caso di pioggia l'iniziativa verrà rimandata. www.malandrinoeveronica.it Piazza Galvani "Bologna magica" ore 21 Strega...donna...dea...la magia femminile nella Bologna antica La cultura della Dea madre nasce agli albori della storia e Bologna ha la sua Dea Bona, che donò il nome alla città. Tante sono le tracce che ha lasciato nelle nostre vie… I Portici, attributo di Venere, dea dell’amore e dell’accoglienza. Le Torri su base di selenite, da Selene la Luna ispiratrice notturna di sogni e fremiti. L’altro volto, quello terrifico della luna, divenne quello della temuta strega. La persecuzione da parte dell’Inquisizione dilagò ovunque. Erano le reiette della società, in grado di fare incantamenti e di portare ovunque dissidi. Tutto ciò appare in libri neri che raccontano storie, ma anche altri testi in cui appaiono invece ricette e medicamenti che sottolineavano come queste donne fossero esperte erboriste. E ancora storie di femminile e sacralità nascoste tra le pietre della città… da donne del popolino a donne artista, o tali da influenzare i più grandi geni del passato... Senza dimenticare un antico culto, quello delle Madonne Nere, che derivava direttamente dall’arcana sapienza egizia. Iside, che divenne Maria, a Bologna ebbe un suo ninfeo… e dall’alto delle colline un’altra di queste icone protegge ancora la nostra città! L'iniziativa si terrà anche in caso di maltempo. www.bolognamagica.com bè bolognaestate 2012 è il cartellone di iniziative coordinato e sostenuto dal Comune di Bologna - Settore Sistema Culturale e Giovani, con il supporto di Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Gruppo Unipol. Paper Resistance - nome noto nel mondo dell’illustrazione, della grafica underground e dell’autoproduzione (paper-resistance.org) - ha disegnato una grande pecora dallo sguardo dolce e affabile, pronta, con il suo salvagente al collo, a tuffarsi nelle tante attività. Grazie a un innovativo rapporto pubblico/privato, il progetto di comunicazione e l'immagine coordinata di bé bolognaestate 2012 sono stati realizzati dall'agenzia SdB - Stile di Bologna, che già negli anni passati aveva inventato la nota creatività della pecora, coinvolgendo le seguenti imprese del territorio: Campa, NaturHouse, Takeshy, BLQ, Sogese, Cantina d'Argelato, Luca Elettronica, Mia Farmacia, Luca Service. Media Partners: Il Resto del Carlino, e'TV, Radio Nettuno, Bologna Bfc, Fasertek, Tipografia Negri, Matteiplast. info bè bolognaestate 2012 tel. 051 203040 bolognaestate@comune.bologna.it

di Redazione | 03/09/2012

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