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“L’attività portata avanti con tanta passione, tenacia e molta competenza dalla famiglia Giacomini è un esempio per il nostro Friuli. Coniuga il forte valore della tradizione, con passaggio dell’esperienza in zootecnia da padre in figlio, continuativamente, per tre generazioni, con l’innovazione. In quest’azienda la tecnologia avanzata per l’allevamento di suini di alta qualità è caratterizzata, infatti, dall’impiego di sistemi all’avanguardia per l’areazione, naturale, e per l’alimentazione, a beneficio delle comunità e dell’ambiente. Produzione e trasformazione si uniscono, in una filiera locale che è eccellente”.   Sono le parole di apprezzamento del presidente della Regione Fvg, Renzo Tondo, che ha partecipato, sabato sera, 25 agosto, all’inaugurazione del nuovo capannone per allevamento di maiali Ogm freea dell’Azienda Agricola Fratelli Giacomini, a Carvacco di Treppo Grande.   Un taglio del nastro che ha visto riunirsi tutta la famiglia Giacomini, originaria di Buja, amici, colleghi e tante autorità politiche comunali, provinciali e regionali del Fvg. Tra loro Ennio Bernedetti, presidente della Cia Fvg, i consiglieri regionali Giorgio Baiutti, Franco Jacop, Luigi Cacitti; i sindaci di Colloredo di Monte Albano, Treppo Grande, Cassacco, molti amministratori comunali di Buja; l’onorevole Ferroccio Saro e ancora Paolo Ciani e già assessore regionale Enzo Marsilio. A benedire il nuovo capannone, dove saranno allevati maiali destinati alla “Fior Fiore Coop”, don Daniele Calligaris.   Cento anni di allevamento per la famiglia Giacomini   La famiglia Giacomini ha una lunga tradizione nell’allevamento dei suini. Tutto è cominciato un secolo fa a Buja, con nonno Tarcisio e nonna Roma che, con una prima scrofa e una piccola attività a condizione casalinga, hanno trasmesso a figli e nipoti la passione per l’allevamento sano e genuino dei maiali. L’eredità è stata raccolta prima dal figlio della coppia, Giuliano, e da sua moglie Daniela, quindi dai nipoti, Manuel e Daniele. Il primo capannone apre nel 1998 con 800 maiali, a Carvacco di Treppo Grande, al confine con Buja, in una zona paludosa completamente bonificata; seguono nel 2006 l’attivazione di un secondo capannone e, nel 2009 l’apertura di un punto vendita a Tarcento, in via Dante. A Buja, ove i nonni avevano dato avvio alla tradizione dell’allevamento dei suini, oggi è attivo un allevamento di tori limousine Ogm free che conta anche una piccola parte dedicata all’allevamento di maiali.