We're sorry but our site requires JavaScript.

 


Rossano (Cosenza) - Sapori e saperi per una gustosa serata in onore dell’altra metà del cielo


di PIER EMILIO ACRI - Un pubblico numeroso, attento e qualificato ha partecipato con piena soddisfazione ad una di quelle iniziative gustose e piacevoli che ci danno la stura per assaporare il valore non dell’altra metà del cielo -  come suol dirsi -  ma del cielo stesso: la donna vera in tutta la sua grandezza, che sa scommettere con la vita e vincere “imponendosi su di una filosofia del lavoro e della produzione che mette in scacco le pseudo certezze dell’economia e l’inerzia dei suoi dogmi” (Marino Niola ed Elisabetta Moro). Sono partito dalla prefazione per esprimere il mio compiacimento per la presentazione,  nell’Auditorium “Alessandro Amarelli”, del volume “Il gusto delle donne” (Rizzoli editore) di Licia Granello, curata con acribia da una “gloria della Calabria”: l’antropologo Luigi Lombardi Satriani.  A fare gli onori di casa Pina Amarelli, che, con il consueto garbo condito con gusto, ha reso più saporita la lodevole iniziativa che ha chiuso un trittico dedicato alla lettura (presentazione de “La collina del vento” di Carmine Abate, con “reading” di brani a cura dell’autore, con musiche di Cataldo Perri e di “L’uomo che voleva fermare Mussolini”, memorie di Giuseppe Bastianini,  con l’intervento di Anna Maria Quarzi, con la testimonianza di Francesco Joele Pace). Luigi Lombardi Satriani, docente di etnologia nell’Università “La Sapienza” di Roma, ha comunicato ai presenti le sue impressioni, motivando il proprio entusiasmo e il proprio interesse verso un libro la cui autrice ha saputo superare i classici luoghi comuni con un’acuta analisi dei “piaceri” in tutte le  sue sfaccettature attraverso venti storie vere di donne di successo (alle quali la fama fa un vero e proprio baffo): vite da ammirare e da gustare. Licia Granello, giornalista de “La Repubblica”, dopo aver svolto l’incarico di inviata speciale di sport per vent’anni, dal 2001 ha scelto di occuparsi di alimentazione a 360 gradi, dalla nutrizione all’agricoltura biologica, all’alta gastronomia e nel libro “Il gusto delle donne”, come opportunamente evidenziato da Luigi Lombardi Satriani, la Nostra ha saputo ben bilanciare alcuni punti chiave: consapevolezza del passato e apertura verso gli altri per predisporre un futuro migliore; l’uomo, in senso lato, ha bisogno delle radici per il fine ultimo di far crescere l’albero più rigoglioso. Gradevolissimo l’intervento di Licia Granello, che ha scritto di “venti ragazze terribili”, com’essa stessa ha specificato, di ogni età e di ogni ceto sociale, tutte legate da un unico filo: la passione e la cocciutaggine; sono donne che non mollano e che corrono più con la testa che con le gambe. E fra queste s’erge prorompente la figura di  Pina Amarelli, definita dalla Granello un vero e proprio uragano, all’apparenza sempre gentile e garbata; una “tempesta perfetta” dalla “personalità vulcanica, inarrestabile nelle parole come nelle azioni”. Pina Amarelli è riuscita a bene incardinarsi nell’attività del “concio” di famiglia,  in quel congegno perfetto che da secoli illumina la terra di Calabria e che trova la sua essenza e il suo successo in tre parole chiave: condivisione, tradizione e innovazione. In Pina Amarelli, degna consorte del professore Franco, e zia di Fortunato, giovane e lungimirante imprenditore, si sintetizza mirabilmente quella s.a.s. composta da nove persone eccezionali, degno frutto di un millennio di nobiltà di schiatta e di cuore. In Pina Amarelli, una sorta di “Peter Pan in gonnella” rivivono e si realizzano i sogni del “Barone Dolce”, il caro Don Geppino di felice e santa memoria, dei suoi fratelli Fortunato e Pasquale e della loro zia Giuseppina (1854-1953), donna intelligente ed energica che ha scommesso nei tre figli del fratello Nicola per portare in ambiti sempre più ampi il profumo unico e inconfondibile della liquirizia calabrese, la migliore del mondo.

di Redazione | 26/08/2012

Pubblicità

buona pasqua ionionotizie 20213 + 24 vendesi tavolo da disegno Spazio pubblicitario disponibile studio sociologia


Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.

Copyright © 2008 - 2024 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions

Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it