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Prevenzione incendi, tutela del patrimonio ambientale e urbanistico cittadino. Lodevole l’intervento degli operai comunali della manutenzione e della protezione civile che, coordinati dai Vigili del fuoco, hanno domato l’incendio che ha interessato la montagna rossanese, evitando gravi danni a cittadini e abitazioni. Garantire i piromani alla giustizia.   È quanto fa sapere il sindaco Giuseppe ANTONIOTTI che ha coordinato le operazioni di intervento nel corso del rogo divampato martedì 22, in località PIANA DEI VENTI, in collaborazione con il dirigente comunale del settore Protezione Civile, Vincenzo DI SALVO.   Purtroppo – afferma il Primo cittadino - ci ritroviamo a commentare i gravi attentati che, specie nel periodo estivo, vengono perpetrati ai danni del nostro patrimonio boschivo. Evidentemente c’è qualcuno che si diverte ad attuare la maldestra ed incivile pratica di appiccare fuochi nelle nostre montagne. E lo fa anche in maniera scientifica, per creare disguidi e difficoltà nei soccorsi. Così – sostiene ANTONIOTTI – come è successo ieri quando, nelle stesse ore, due importanti incendi hanno interessato le aree residenziali di Piana dei venti e quella di Piana Caruso, nel territorio della vicina Corigliano. Pur tra mille e comprensibili difficoltà nel reperire mezzi di soccorso – conclude – siamo riusciti ad ottenere l’intervento di vigili del fuoco che, grazie al prezioso contributo degli operai comunali, hanno domato le fiamme evitando gravi danni ai cittadini.   Le operazioni si sono protratte fino alle prime luci di ieri (MERCOLEDÌ 22) ed hanno visto impiegati gli uomini del distaccamento dei vigili del fuoco di Rossano, in collaborazione con tutti gli operai ed i mezzi del servizio manutenzione e protezione civile del Comune. Ai quali il sindaco ANTONIOTTI ha rivolto i ringraziamenti a nome di tutta la comunità per il lodevole lavoro svolto a tutela del patrimonio pubblico.   Il lavoro di prevenzione avviato nella primavera scorsa, con la pulizia di buona parte del sottobosco comunale dal frascame e dal materiale di risulta delle nevicate invernali ha sicuramente favorito il non propagarsi delle fiamme. Nel frattempo prosegue il lavoro investigativo degli agenti della Polizia municipale mirato a scovare e portare alla luce gli autori degli atti incendiari che stanno interessando le aree montane.