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Un dialogo serrato tra docenti e neolaureati, all’ombra delle magnolie e tra i loggiati degli storici cortili: si è conclusa oggi la prima edizione di Porte aperte+ l’open day dedicato al II e III livello di studi (dalle magistrali ai master, alle scuole di specialità, ai dottorati) organizzato dal centro orientamento dell’Ateneo pavese.   Più che positivo il bilancio della due giorni di Porte aperte: ai 1500 studenti che hanno partecipato ieri a XIV Porte aperte si sono aggiunte alcune centinaia di giovani laureati in cerca della laurea magistrale più adatta. Neolaureati provenienti dalla Lombardia ma non solo: quasi il 70%, infatti, proveniva da fuori regione, dalle grandi università romane, da Bologna e da Firenze, oltre, naturalmente, alle presenze delle università milanesi e, in generale, del nord.   Decisamente positiva la partecipazione di studenti provenienti da altri atenei, un dato che conferma l’esigenza di mobilità dei laureati, attenti più alla qualità del corso di laurea che alla comodità della sede. Giovani che sanno che a Pavia trovano anche corsi di laurea magistrale in inglese e doppi titoli, che hanno ben chiare le aspirazioni e le mete professionali da raggiungere: da qui la loro capacità di attivarsi e arrivare a Pavia nella giornata del Porte Aperte +.