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Parte bene l’edizione 2012 del Festival delle Invasioni. A inaugurare la manifestazione, promossa e organizzata da ormai 15 anni dal Comune di Cosenza, sono stati  ieri sera gli Asian Dub Foundation, gruppo britannico nato a Londra nel 1993, che si sono esibiti nell’Anfiteatro della Villa Vecchia, cuore del Centro storico. Pubblico in larga misura giovane e amante della musica elettronica, circa un migliaio di spettatori che hanno ballato per tutto il concerto.  Gli Asian Dub Foundation si sono esibiti in una nuova formazione chiamata SOUND SYSTEM, che comprende  un dj Sun-J, un VJ, due cantanti fra cui Akta  ed un chitarrista Chandrasonic. Una formazione che, rispetto all’originaria più rock e più punk, dà maggiore spazio alle sonorità elettroniche. Sul palco, al di sopra della consolle del dj, uno schermo lasciava scorrere le immagini dei video del gruppo. Gli Adf, definiti dalla critica più specializzata “i guerrieri midi del 21° secolo”, sono una delle migliori band dal vivo del momento. Il concerto, che comprende quasi tutto il loro repertorio discografico - l’ultimo album s’intitola “History of now” 2011-  è  stato un vero e proprio mix esplosivo del loro ormai maturo sound. Un mix di duri ritmi ragga jungle, hip hop, linee di basso indu-dub, energia punk rock, struggenti sitar e suoni tradizionali indiani campionati dalle collezioni di dischi dei genitori, il tutto a supporto di liriche "conscious" sparate nello stile furioso e veloce del dancehall style anglo-giamaicano. Ma la cosa più bella che emerge nell’ascoltare  questa band è la loro rivoluzionaria e quanto mai attuale capacità di combinare, di far incontrare integrare il mondo occidentale col mondo orientale e viceversa. Un modo di far musica che si è potuto ben rilevare durante tutto il loro concerto.