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Cosenza (Cosenza) - Concluso il Progetto “Prevenzione diabete e obesità” realizzato dalla Provincia con la collaborazione dell’Amd


Una partecipatissima “Passeggiata della Salute”- tra Piazza dei Valdesi e Piazza XV Marzo centinaia di giovani, molti cittadini, autorità- e la premiazione delle scuole vincitrici del concorso per il miglior poster hanno  chiuso il triennio di attività del progetto “Prevenzione Diabete e Obesità” attuato dalla  Provincia di Cosenza con la collaborazione scientifica dell’Associazione Medici Diabetologi. Il primo del genere in Italia, concepito dall’Ente guidato dal presidente Mario Oliverio (nella foto) in risposta  all’appello della comunità scientifica internazionale verso le istituzioni per mettere in campo progetti mirati  a contrastare  una malattia che ha carattere ormai pandemico e che proprio nel Sud, ed in provincia di Cosenza, ha indici di massima prevalenza rispetto al resto del Paese: su dati Istat ,  ben l’8% della popolazione . Ma, ancor più grave, per una persona che sa di essere malata, esattamente un’altra lo ignora e dunque non si sottopone  a cure. Semplici, chiari, efficacemente veicolati da una massiccia campagna di informazione che ha contato la preziosa collaborazione di Medici di Medicina di base e dei Farmacisti, i messaggi dell’importante azione per la tutela della salute: contrastare il diabete, combattere l’obesità, che sono patologie complesse e gravissime, è possibile. L’impegno è verso un corretto stile di vita che comprenda una alimentazione controllata ed un po’ di moto. Indicazioni fornite nelle iniziative del progetto che ha contato in tre anni attività di sensibilizzazione e informazione, la diffusione di opuscoli, l’attivazione di un sito web dedicato, lezioni, approfondimenti, il coinvolgimento attivo degli istituti scolastici e degli studenti,   la formazione con più  Master rivolti  a  medici diabetologi, nutrizionisti, farmacisti. Da sottolineare particolarmente la risposta venuta dagli studenti interessati dal ciclo di incontri programmati nelle scuole con gli esperti. Gli stessi studenti che hanno partecipato al concorso previsto dal progetto “Prevenzione Diabete e Obesità” realizzando poster che hanno illustrato i temi della campagna. Lavori, più di 40,  di efficace impatto comunicativo. Per tutti,  un riconoscimento consegnato e per sei tra questi  un premio consegnato  dal presidente  Mario Oliverio. Ad essere premiati sono stati  il Liceo Classico e Liceo Scientifico “V. Julia” di Acri; il Liceo Scientifico “Patrizi” di Cariati; l’IIS (Liceo Classico e Istituto magistrale) “Satriani” di Cassano All’Jonio;  l’IIS (ITGC,  ITGC serale e l’ IPAA) di Diamante; il Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende; il Liceo Classico di San Giovanni in Fiore. “Si chiude con successo un importante progetto- ha detto il presidente Mario Oliverio-  inserito  nella  nostra campagna “Al passo con la Prevenzione” che sta attuando ed ha attuato importanti iniziative per la tutela della salute dei cittadini. Un ringraziamento va a tutti i professionisti che con competenza e passione ci hanno aiutato a portarlo a compimento, ai docenti ed agli studenti. La Provincia, sebbene in assenza di specifiche competenze in tema di sanità,  si è impegnata   a raccogliere l’appello rivolto dalla comunità scientifica alle istituzioni nei riguardi della lotta al diabete ed all’obesità. Due condizioni che in Calabria hanno l’incidenza più alta in Italia e che influenzano molto negativamente la qualità della vita delle persone,  con conseguenti ricadute sui costi sanitari.” “ Nella prevenzione non bastano solo i medici; occorre una rete nel tessuto sociale affinché i messaggi vengano recepiti e quindi attuati. E’ particolarmente importante la rispondenza al progetto da parte dei giovani che possono farsi messaggeri di quanto hanno appreso,  dapprima nelle famiglie quindi per il futuro” è stato dunque sottolineato dal dottor Sandro Gentile, past president dell’AMD, l’Associazione per la quale sono ancora intervenuti i dottori Luigi Gentile, direttore della Scuola di Formazione AMD,  e Giuseppe Armentano, coordinatore scientifico del progetto, che ha illustrato i risultati raggiunti attraverso le azioni poste in essere. A partecipare ancora agli eventi di chiusura del progetto “Prevenzione Diabete e Obesità”  il segretario provinciale della FIMMG, dottor Mario Santelli e la dottoressa Chiara Aiello di Federfarma Cosenza.

di Redazione | 04/06/2012

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