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Il sindaco Pio del Gaudio (nella foto) ha sottoscritto la convenzione tra l'Asl e i Comuni dell'Ambito C7 sull'erogazione delle prestazioni sociosanitarie soggette alla compartecipazione. In qualità di primo cittadino del Comune capofila dell'Ambito, il sindaco, con il direttore generale dell'Asl Caserta, Paolo Menduni, - riferisce testualmente una nota dell’ufficio stampa del comune di Caserta - ha varato in tal modo l'accordo che sancisce l'erogazione delle risorse attraverso le quali la Regione Campania si farà carico di tutti i debiti dell'Ambito nei confronti dell'Asl per gli anni 2010 e 2011. La convenzione prevede anche nel 2012 l'adozione dell'assistenza domiciliare integrata e programmata a domicilio, per gli anziani e i disabili, attraverso la presa in carico congiunta e l'unitarietà dell'intervento con prestazioni socio-assistenziali e sanitarie (cure mediche o specialistiche, infermieristiche e riabilitative) in forma integrata. Tali prestazioni a domicilio saranno erogate dall'Asl e dall'Ambito C7 in ragione delle rispettive competenze, senza trasferimenti di risorse economiche. Per assolvere, infine, alle funzioni congiunte e dei compiti relativi alla programmazione, alla gestione, al monitoraggio, alla contabilità e alla rendicontazione delle prestazioni socio-sanitarie integrate, l'Ambito C7 e l'Asl Caserta hanno istituito il Coordinamento socio-sanitario integrato (composto per l'Asl dal direttore dell'Unità Operativa Socio-sanitaria e per l'Ambito C7 dal direttore dell'Ufficio di Piano), nonché, a livello distrettuale,  l'Ufficio socio-sanitario integrato. Esso sarà composto dal direttore del distretto dell'Asl, dal direttore dell'Ufficio di Piano e da personale individuato nell'Asl, nell'Ufficio di Piano ed eventualmente negli enti afferenti l'Ambito. "Saniamo con questo atto - dice il sindaco Del Gaudio - una problematica che ancora gravava sull'attività dell'Ambito C7 relativamente ai debiti del 2010 e del 2011 e mettiamo in campo processi che d'ora in poi assicureranno le soluzioni più adeguate per ottimizzare l'utilizzo delle risorse e assicurare l'efficacia e la qualità del sistema di offerta. I sistemi di erogazione di servizi sono finora stati distinti e devono invece sempre più coordinarsi. Puntiamo al coinvolgimento diretto degli utenti e delle famiglie per un'assistenza domiciliaria integrata che si faccia forte delle buone pratiche finora realizzate e per sviluppare innovazione e efficacia". "Investire con processi più ottimizzati nell'assistenza domiciliare integrata - dichiara l'assessore alle Politiche Sociali, Emiliano Casale - è il nostro obiettivo prioritario. I livelli di benessere della popolazione vanno innalzati prestando la dovuta attenzione alle trasformazioni sociali ed economiche della comunità".