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Si è conclusa con lo spettacolo "Caffè Concerto" di Gigi De Luca la rassegna teatrale "Atto 1: transizioni", un cartellone di prosa organizzato dalla compagnia Teatro della Ginestra nell'ambito del progetto di residenza teatrale regionale chiamato "Teatri meridiani". Anche lo spettacolo finale ha confermato quello che si è visto nel corso delle altre serate andate in scena al teatro "Gambaro", e cioè un teatro praticamente sempre esaurito e un pubblico attento e partecipe. "Credo che dopo questo primo atto della programmazione il bilancio sia positivo - commenta Dante De Rose, il direttore artistico - abbiamo effettuato una programmazione ad ampio raggio, spettacoli che spesso non sono tutti rivolti allo stesso target di pubblico. Ma abbiamo avuto un pubblico che ci ha seguito in tutto, attento alle nostre proposte ma non passivamente, un pubblico che critica, che propone, è quanto di meglio possiamo desiderare. Abbiamo avuto un buon numero di abbonati. Insomma una base di partenza su cui continuare a lavorare nei prossimi mesi". "Per me il miglior feedback è quando gli artisti che ospitiamo sono soddisfatti del nostro pubblico e quando nello stesso tempo vedi uscire dal teatro facce sorridenti - aggiunge il direttore organizzativo Renato Costabile - forse perché ho sempre ritenuto utile la lezione di Moliére per un teatro che sia capace di far ridere e riflettere piuttosto che piangere. La stessa soddisfazione letta negli occhi di Gigi De Luca che, non contento di avere sforato per quasi mezzora con i bis, non riusciva a lasciare il nostro pubblico”. De Rose e Costabile ci tengono a spartire la loro soddisfazione con tutti i collaboratori, da Antonio Giocondo, che ha gestito l’area tecnica del teatro Gambaro ai giovani dell’associazione Gos Lab di San Fili, Manuela Cuconato, Antonia Palermo e Salvatore Verre. Un ringraziamento va anche all'amministrazione comunale guidata da Ottorino Zuccarelli, con il consigliere comunale Giuseppe Monaco che è stato perfetto trait d’union tra la compagnia e il Comune di San Fili. Grazie anche ad Antonio Filippo, che cura la gestione amministrativa, e a tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita senza trascurare le attività di ristorazione e bed & breakfast che hanno collaborato con noi.