We're sorry but our site requires JavaScript.

di ANTONIO IAPICHINO - Gli accertamenti Ici e Tarsu continuano a restare al centro, non solo del dibattito politico, ma anche dell’agorà locale. Il sindaco di Crosia, Gerardo Aiello (nella foto), attraverso una pubblica nota ha informato che<<la predetta attività di verifica, anche se in molti casi ha creato disagi ai cittadini, è necessaria ai fini di una corretta formazione di una banca dati comunale che le note vicende del precedente concessionario non hanno consentito di avere opportunamente aggiornata>>. E ha sottolineato che <<la stessa attività pertanto, è da considerarsi non solo come necessaria per l'aggiornamento della banca dati, ma anche come confronto e dialogo con gli utenti in merito alle problematiche dei tributi comunali e non come azione vessatoria, per come da parte di qualcuno si vuole intendere>>. Il primo cittadino, inoltre, ha comunicato che, <<per ridurre i disagi ai contribuenti, si è già intervenuti presso il concessionario Soget al fine di potenziare l'attività di sportello dell'ufficio e di mettere a disposizione dei cittadini la modulistica e il personale, per dare chiarimenti e adottare contestualmente i provvedimenti necessari>>. E ancora: <<Si dà, altresì, assicurazione sul rispetto dei termini, da parte della Soget in modo da consentire agli utenti di porre in essere tutte le azioni necessarie per la tutela dei propri interessi>>. Il sindaco, inoltre, anticipa <<la volontà dell’Amministrazione di adottare un condono tributario al fine di esonerare i cittadini dal pagamento delle sanzioni e degli interessi, per le annualità che saranno oggetto di futuri accertamenti>>. Ad ogni buon conto, <<restando a disposizione per ogni eventuale segnalazione, si indica la sede della Soget per ogni verifica e soluzione della personale situazione, evitando di impegnare altra sede (tecnici o commercialisti), soprattutto per non incorrere in spese di consulenza evitabili presentandosi agli sportelli della Soget spa>>. Infine il sindaco Aiello fa sottolinea che <<ogni cittadino può recarsi presso l’Ufficio comunale per lamentare diritti non soddisfatti agli sportelli di riscossione>>. Dunque, <<il Sindaco e la Giunta comunale restano a disposizione per eventuali necessità>>.