We're sorry but our site requires JavaScript.

“La Provincia di Cosenza, facendosi carico di attuare il Progetto di riorganizzazione del sistema degli Sportelli Unici per le Attività produttive finanziato dal POR FESR 2007/2013, in coerenza con le Direttive dell’Unione Europea e con la legislazione nazionale, vuole esercitare pienamente il ruolo di Coordinamento previsto dalla legge regionale 34/2002 sul decentramento amministrativo per traguardare alcuni obiettivi fondamentali per la nostra economia: migliorare i servizi per le imprese della pubblica amministrazione, valorizzare le potenzialità e le risorse locali, sostenere i sistemi produttivi nella difficile partita imposta dal mercato globale, creare una nuova rete di relazioni fra gli attori pubblici e privati per accrescere la competitività del territorio”. Così il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio (nella foto), intervenendo nella Conferenza Competitività, Sviluppo, Crescita delle Imprese. La Rete Provinciale degli Sportelli per le Attività Produttive, organizzata dall’Amministrazione Provinciale e tenutasi presso l’Auditorium “A. Guarasci” nel centro storico di Cosenza. “Come evidenzia l’ultimo Rapporto della Banca Mondiale che analizza la facilità nel creare o mantenere competitive le imprese nei diversi Paesi del mondo – ha continuato Oliverio - l’Italia occupa solo l’ottantasettesimo posto nel mondo, preceduta da quasi tutti i Paesi Europei e da molti Paesi ad economia avanzata o in via di sviluppo. Fare impresa in Italia è difficile, lungo e costoso. L’impatto di questi fattori sulla competitività globale del Paese è severo, tant’è che l’Italia è solo quarantatreesima nella classifica sulla competitività redatta dal Forum dell’Economia Mondiale. La Calabria non fa eccezione, anzi presenta una situazione peggiore rispetto agli standard nazionali ed europei. Un punto particolarmente critico è rappresentato dall’inefficienza dei servizi che la pubblica amministrazione, nel suo complesso, eroga a favore delle imprese e dei sistemi produttivi. Occorre dunque una svolta radicale. Per questa ragione, la Provincia si è assunta la responsabilità di affrontare il tema della riorganizzazione dei servizi degli Sportelli Unici per le Attività Produttive attraverso la realizzazione di un Progetto che, nel merito, è finalizzato a promuovere un’azione di coordinamento fra gli Sportelli Unici comunali e gli Enti coinvolti nei procedimenti amministrativi inerenti alle attività produttive, sostenere la crescita dei SUAP comunali (singoli o Associati), coordinarne le azioni, mettere in campo di progetti che consolidino e favoriscano la crescita del tessuto imprenditoriale, intervenire sui fattori critici dei servizi erogati dagli Sportelli, supportare i Comuni nell’adeguamento alla normativa vigente e nella formazione del personale, rivedere i modelli organizzativi, semplificare i procedimenti per certificare e diminuire i tempi, nonché ridurre il carico amministrativo che grava sulle imprese e gli imprenditori. La realizzazione del Progetto dovrà incentrarsi sulla piena collaborazione e corresponsabilizzazione con i Comuni, la Camera di Commercio, la Prefettura e gli Enti interessati dai procedimenti, nonché con le Associazioni di Categoria e gli Ordini Professionali. La Provincia, in questo quadro d’azione strategica, ha peraltro già istituito il proprio Sportello per le Attività Produttive Provinciale (SAPP), ai sensi dell’art. 24 della legge regionale 34/2002”. “Si tratta – ha concluso Oliverio – di una sfida difficile e complessa, anche in ragione del quadro normativo che si presenta molto articolato, talvolta disorganico e soggetto a continui cambiamenti. Tuttavia, la posta in gioco è alta e riguarda il contributo che questo Progetto può dare, attraverso la responsabilizzazione di tutti gli attori, i Comuni innanzitutto, alla tenuta dei nostri sistemi produttivi, al miglioramento della competitività delle imprese e del territorio, al superamento delle criticità nel rapporto tra impresa e pubblica amministrazione nel suo complesso”. La Conferenza, che ha potuto contare sulla partecipazione dei Sindaci e dei responsabili degli Sportelli Unici dei Comuni della provincia, dei rappresentanti delle categorie produttive e delle forze sociali, nonché di diverse Autorità ed Istituzioni, è stato presentata dall’Assessore Provinciale alle Attività Produttive Mario Caligiuri e dal Direttore Generale dell’Ente Antonio Molinari, ed ha visto l’intervento del Presidente della Camera di Commercio di Cosenza Giuseppe Gaglioti. L’introduzione alle sessioni tecniche è stata curata dal Dirigente del Settore Programmazione della Provincia Giovanni Soda, a cui sono seguite le relazioni del Dirigente del Servizio Attività Produttive della Regione Calabria Francesco Denis Venneri, del Responsabile del Procedimento Ivonne Spadafora, funzionario della Provincia e di Diego Nieddu di Sardegna.it, che ha presentato il Sistema Informativo SUAP che la Calabria ha acquisito dalla Regione Sardegna attraverso la procedura del riuso.