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Il giornalista e scrittore Pier Emilio Acri è, insieme con il collega Salvatore Arena, il vincitore per la sezione saggistica del prestigioso “Premio Troccoli Magna Graecia” giunto alla XXIV edizione. Si tratta di un meritato riconoscimento per uno degli scrittori più prolifici del Rossanese, com’è ampiamente riportato nella scheda a lui dedicata dal ricercatore Salvatore Bugliaro nel volume “Gli scrittori di Rossano dal Medioevo ad oggi” (Ferrari Editore 2009). Pier Emilio Acri è giornalista pubblicista; è iscritto all’albo regionale dal 1995, anche se da decenni scrive su periodici locali, regionali e nazionali. E’ socio del Circolo della Stampa “Pollino-Sibaritide”, già vice direttore de “La Voce” e del “Corriere della Sibaritide”, è vice direttore  del periodico “Jonipress”. E’ Archivista di Stato Direttore nell’Archivio di Stato di Cosenza, guidato da Anna Maria Letizia Fazio nostra conterranea, e da venticinque anni con Lucrezia F. Leo, oltre ad essere impegnato per i compiti d’Istituto, in simbiosi con la Soprintendenza Archivistica per la Calabria dedica tutto se stesso alla tutela e valorizzazione del patrimonio archivistico della Sibaritide, ordinando, inventariando e censendo archivi pubblici, privati ed ecclesiastici con risultati più che dignitosi, che consentono oggi a tutti gli studiosi e studenti di utilizzare documenti destinati, nel migliore dei casi, a rimanere nell’oblio. Nel 2000 ha vinto il premio giornalistico Civitas Pollino e nel 2007 è stato premiato  nella “Sezione Cultura”  nella III edizione del Premio Thourioi. E’ componente del Consiglio Direttivo del Centro Studi Calibytense Nostrum; già socio della Deputazione di Storia Patria per la Calabria, Vice Presidente dell’Associazione Culturale “Roscianum”. E’ fra i fondatori del Club del Libro della Sibaritide (ne è l’addetto stampa) e del Club Artisti Rossanesi, nonché dell’Associazione Liberi Artisti Rossanesi (addetto stampa).