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Longobucco (Cosenza) - Concerto dell’Epifania “in …Novarum” nella chiesa “Sacro Cuore” di Destro


La Chiesa “Sacro Cuore” di Destro ha fatto da cornice lo scorso 5 gennaio ai Novarum Ensemble per il Concerto dell’Epifania “in…..Novarum”. Protagonista della serata la grande musica e le emozioni che solo essa sa regalare: l’esecuzione di brani del repertorio classico, tipici del periodo natalizio, e le incursioni di produzioni musicali moderne (come New York New York) riviste e riarrangiate sulle corde dei due violini, del clarinetto, del flauto, solleticati da un pianoforte onnipresente, colorate dalla voce soprano trascinava l’ambiente in un’aura nobile legando sensibilità musicali “vecchie e nuove”. Lo spettacolo, patrocinato dal Comune di Longobucco, ha riscosso grande successo e forte consenso fra i numerosi presenti. Ampia la soddisfazione di organizzatori e rappresentanti istituzionali. Al concerto erano presenti, fra gli altri, il sindaco di Longobucco, Luigi Stasi, con la Giunta comunale, il sindaco di Cropalati, Fabrizio Grillo, e il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Cropalati, Pina De Martino. E’ stato bello – sottolinea testualmente una nota di Vittoria De Luca, componente del gruppo organizzatore - vedere la Chiesa di Destro stracolma: presente un pubblico attento e numeroso come non mai: sono stati momenti toccanti e pieni d’autentica commozione;  mai è stato raggiunto un livello così alto. L’evento tanto atteso, era stato preceduto dai successi che il gruppo sta, già da tempo, riscuotendo in ambito musicale. I Novarum Ensemble, Bambina Viscovo voce soprano solista del gruppo, Giovanni Aiello primo violino concertante, Mattia De Bartolo secondo violino, Andrea Ponzi clarinetto solista e maestro arrangiatore, Fabiano Panza flautista solista, Rosaria Aiello pianista solista, ancora una volta, hanno dato prova di grande abilità e professionalità, estasiando il pubblico presente con la loro serietà intensa, il calore e la grandezza della loro esecuzione. Il loro desiderio e la loro voglia di fare musica è grande e non terminano qui perché gli eventi in calendario sono tanti  e rappresentano una di quelle rare occasioni nelle quali si rende attuabile un incontro "dal vivo" con la musica colta, perché una delle loro caratteristiche è quella di creare quel sottile scambio emotivo e fisico tra ascoltatore ed esecutore, trasmettendo la capacità della musica di agire sul proprio essere e di vitalizzare chi ascolta. Il successo della manifestazione, gli attestati di stima ricevuti, il pubblico in piedi ad applaudire ne sono la prova più lampante: tantissima gente si è complimentata per l’organizzazione di un evento di tale portata. Terminato il concerto i saluti del parroco di destro, don George Viju e del Sindaco di Longobucco Luigi Stasi, che si sono augurati che eventi di tale livello artistico-culturale diventino sempre più frequenti, forte segno della tradizione ma anche mezzo per il recupero di valori.

di Redazione | 11/01/2012

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