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 Giovedì prossimo, 15 dicembre, nuovo appuntamento con “Cinema senza barriere”, il progetto pensato per condividere cultura e promuovere pari opportunità nella fruizione di un genere di intrattenimento abitualmente destinato solo alla parte abile della popolazione. In programma “Arrietty”, un film fantasy di animazione del 2011, del regista Hiromasa Yonebayashi.   Nella sala 1 del Multicinema Galleria, come di consueto, due proiezioni: la prima alle ore 18.30 e la seconda alle 21; l’ingresso in sala costa 3 euro ed è gratuito per un accompagnatore dei disabili della vista e dell’udito. I non vedenti possono prenotare le cuffie a raggi infrarossi entro il giorno prima della proiezione, telefonando ai numeri 080 542 90 82 - 080 542 9058 (lunedì/venerdì) o inviando un’e-mail alla casella di posta elettronica uicba@uiciechi.it. Le cuffie potranno essere ritirate prima dell’ingresso in sala esibendo un documento d’identità.   Per promuovere la più ampia partecipazione è disponibile un servizio gratuito di trasporto su prenotazione da e per il Galleria. Queste le fermate dell’autobus per pubblico di Cinema senza barriere: Hotel La Baia - Palese Santo Spirito; Pineta San Paolo - San Paolo, Stanic Villaggio del Lavoratore; Piazza G. Cesare - Picone Poggiofranco; Ospedale Di Venere - Carbonara, Ceglie, Loseto; Polivalente - Japigia; Piazzetta della Torre - Torre a Mare; Chiesa di San Giuseppe - Madonnella; Pineta San Francesco - Fesca San Girolamo; Piazza Libertà - Murat San Nicola. È possibile prenotare il servizio telefonicamente entro le ventiquattro ore precedenti allo spettacolo chiamando il numero 334 3761113 o il 338 3936846 o ancora inviando un’e-mail a info@samaagency.it e samaagency.it@libero.it.    LA TRAMA   Sotto le assi del pavimento di una grande casa di campagna alla periferia di Tokyo esiste il mondo segreto di Arrietty, una ragazzina di quattordici anni che appartiene al popolo dei rubacchiotti, minuscole creature di soli 10 centimetri d’altezza che vivono nascoste agli occhi degli umani prendendo in prestito da loro, senza che se ne accorgano, il necessario per sopravvivere. È così che piccolissimi scarti di cibo e oggetti d’uso comune, lasciati in giro o dimenticati, spariscono misteriosamente dalla casa abitata da due anziane signore, ignare della presenza di Arrietty e della sua famiglia. La vita della ragazza cambia di colpo quando il dodicenne Shō, in attesa di una rischiosa operazione al cuore, viene a vivere nella casa della nonna. Un giorno infatti Shō riesce a scorgere Arietty mentre si nasconde dietro una pianta del giardino. Nonostante il divieto imposto dai genitori che, terrorizzati alla notizia di essere stati scoperti, vorrebbero traslocare subito, Arrietty inizia a incontrare Shō di nascosto. Dopo l'iniziale diffidenza infatti, tra i due nasce una curiosità che si trasforma poco a poco in un profondo legame, capace di superare i limiti e le differenze che li separano. I loro incontri furtivi però non dureranno a lungo: quando gli umani scopriranno l’esistenza dei rubacchiotti Arrietty e la sua famiglia saranno costretti ad abbandonare la loro dimora. Tuttavia l’amicizia breve ma sincera tra i due giovani permetterà loro di affrontare con coraggio ed energia le difficili prove che li attendono nel futuro.