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Cassano Allo Ionio (Cosenza) - Il Comune ammesso al finanziamento per un centro di raccolta differenziata


Il comune di Cassano All’Ionio è stato ammesso al finanziamento per la realizzazione di un centro di raccolta a supporto della differenziata dei rifiuti urbani. Il progetto presentato dall’ente locale sibarita è stato premiato con il massimo punteggio, rispetto agli altri partecipanti al bando finanziato con fondi del POR Calabria 2007-2013 . Linea d'intervento 3.3.2.1 -, che richiedeva un rinnovato impegno in materia di gestione dei rifiuti, in quanto, la strategia regionale è orientata allo sviluppo di efficaci sistemi di prevenzione finalizzati a ridurre la quantità complessiva dei rifiuti prodotti, all'ottimizzazione del sistema di gestione, all'attivazione di filiere produttive connesse al riutilizzo, reimpiego, riciclaggio e recupero di materia. Ne hanno dato comunicazione, con viva soddisfazione, - riferisce testualmente una nota dell’ufficio stampa del Comune di Cassano allo ionio - il sindaco Gianluca Gallo e l’assessore delegato all’ambiente, Roberto Bruno.L’area su cui si procederà alla realizzazione del Centro di Raccolta, di proprietà comunale, è situata in una vasta zona pianeggiante di contrada Laccata, in prossimità,degli immobili e delle aree che ospitano la Comunità Saman, per il recupero e reinserimento sociale dei tossicodipendenti. Il sito, è caratterizzato, in particolare, da una edificazione molto rada funzionale all’uso prevalentemente agricolo del territorio; è baricentrico rispetto al bacino di utenza, ed è ben collegato alle principali arterie di smistamento di interesse provinciale e regionale (ss106, ss534, A3), il che rappresenta un vantaggio per la possibilità di dislocare agevolmente i rifiuti raccolti verso filiere di riciclaggio e verso centri di smaltimento autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006. L’area in questione, è, inoltre, prossima alla discarica comunale (RSU), attualmente in esercizio, che dista 4.3 Km. La creazione di un centro comunale a supporto della gestione della raccolta differenziata all’interno del territorio cassanese, hanno riferito il sindaco Gallo e l’assessore all’ambiente Bruno, permetterà di risolvere le criticità create dalla grande dimensione del territorio comunale, dalla frammentazione dell’utenza in più centri abitati e in estese aree agricole unitamente al caratteristico aumento estivo dell’utenza (turismo litoraneo), fattori, questi, che costituiscono criticità nel sistema in uso per la raccolta differenziata. Il bacino di utenza che dovrà servire il nuovo centro di raccolta è di 17553 abitanti residenti nel comune di Cassano all’Ionio. La superficie occupata, pari a 4264 mq, permetterà di allocare cassoni e contenitori per gran parte dei rifiuti, mentre la funzionalità interna al centro di raccolta permetterà di adeguare il ritmo del ritiro dei rifiuti in funzione dell’andamento variabile della produzione dei rifiuti. Il centro di raccolta, sarà strutturato in due aree. Una,  impegnata con la zona di conferimento e deposito dei rifiuti non pericolosi; l’altra, con la zona di conferimento e deposito di rifiuti pericolosi, protetta mediante copertura fissa dagli agenti atmosferici, attrezzata con contenitori posti su superficie impermeabilizzata e dotata di opportuna pendenza in modo da convogliare in particolare le acque di prima pioggia e le acque di lavaggio in un sistema di raccolta che si conclude con un pozzetto di accumulo, previa separazione fra acque di prima pioggia e di seconda pioggia per mezzo di un apposito automatismo interno ad una vasca di sollevamento. Dette aree di deposito, hanno, sottolineato, infine, gli amministratori cassanesi,saranno chiaramente identificate e munite di esplicita cartellonistica indicante le norme per il conferimento dei rifiuti e il contenimento dei rischi per la salute dell'uomo e dell'ambiente. Secondo le previsioni progettuali, i costi per la realizzazione dell’opera ammontano a € 150.189.76 di cui € 25.000,00, saranno cofinanziati dal comune. L’iter di natura burocratica che giungere all’affidamento dei lavori e alla realizzazione dell’opera, impegnerà circa dieci mesi.                                    

di Redazione | 03/12/2011

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